“Così non si va avanti da nessuna parte, quindi o con un emendamento del governo o con la strada dell’accordo parlamentare spero che nell’arco di qualche giorno si possa chiudere al Senato. Dobbiamo mettere fine ad un lungo rinvio costante”. Nell’incontro con la stampa estera in cui ha fatto il punto sui sui due primi anni di governo, Matteo Renzi spiega il cambio di strategia sulle unioni civili annunciato domenica all’assemblea del Partito Democratico. “Il Pd non ha vinto le elezioni e al senato ha 112 voti mentre gli atri 208, quindi bisogna avere un accordo e non basta con un partito – ribadisce il premier – c’era una prova di intesa con il M5S che mercoledì si è tirato indietro. Si dice che cambiare idea sia sintomo di intelligenza, allora i grillini sono geni assoluti”. Ma se il Pd stringe l’accordo con il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, che fine fa la stepchild adoption? “Non possono esserci bambini di serie A e B – spiega Renzi – ma al momento in Italia non esiste legge neanche sulle unioni civili”. Tradotto: intanto portiamo a casa il ddl Cirinnà, per le adozioni si vedrà.
Di nuovo nella mischia, il leader di Ncd rivendica il ruolo del partito: “Ogni ipotesi di fiducia presuppone un accordo preventivo con noi sul contenuto della legge – spiega Alfano in un’intervista al Correre della Sera – e dunque lo stralcio dell’articolo 5 sulla stepchild adoption e la non equiparazione al matrimonio”, altrimenti “amici come prima e procediamo senza fiducia”. In questo caso “si va in Parlamento con voti segreti che questa legge giustifica e necessita, trattandosi di temi in cui le libertà fondamentali sono in gioco. Alla fine ciascuno di noi tirerà le somme e deciderà se votare sì o no”. Quindi Alfano va oltre e sul ddl Cirinnà prevede un allargamento dell’intesa: “Se ci dovesse essere con il premier un accordo su un emendamento che riscriva il testo di legge sulle unioni civili con l’eliminazione delle adozioni e dell’equiparazione al matrimonio, credo che ampi settori di Forza Italia voterebbero una legge così”, ha detto il ministro dell’Interno a La Telefonata di Belpietro su Canale 5.
Politica
Unioni civili, Renzi: ‘Serve accordo. Pd da solo non basta, chiudiamo in pochi giorni’
Nell’incontro con la stampa estera in cui ha fatto il punto sui sui due primi anni di governo, il premier spiega il cambio di strategia sulle unioni civili annunciato domenica all'assemblea del Partito Democratico. Alfano: "Se cadesse la stepchild adoption, anche ampi settori di Forza Italia voterebbero il ddl Cirinnà"
“Così non si va avanti da nessuna parte, quindi o con un emendamento del governo o con la strada dell’accordo parlamentare spero che nell’arco di qualche giorno si possa chiudere al Senato. Dobbiamo mettere fine ad un lungo rinvio costante”. Nell’incontro con la stampa estera in cui ha fatto il punto sui sui due primi anni di governo, Matteo Renzi spiega il cambio di strategia sulle unioni civili annunciato domenica all’assemblea del Partito Democratico. “Il Pd non ha vinto le elezioni e al senato ha 112 voti mentre gli atri 208, quindi bisogna avere un accordo e non basta con un partito – ribadisce il premier – c’era una prova di intesa con il M5S che mercoledì si è tirato indietro. Si dice che cambiare idea sia sintomo di intelligenza, allora i grillini sono geni assoluti”. Ma se il Pd stringe l’accordo con il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, che fine fa la stepchild adoption? “Non possono esserci bambini di serie A e B – spiega Renzi – ma al momento in Italia non esiste legge neanche sulle unioni civili”. Tradotto: intanto portiamo a casa il ddl Cirinnà, per le adozioni si vedrà.
Di nuovo nella mischia, il leader di Ncd rivendica il ruolo del partito: “Ogni ipotesi di fiducia presuppone un accordo preventivo con noi sul contenuto della legge – spiega Alfano in un’intervista al Correre della Sera – e dunque lo stralcio dell’articolo 5 sulla stepchild adoption e la non equiparazione al matrimonio”, altrimenti “amici come prima e procediamo senza fiducia”. In questo caso “si va in Parlamento con voti segreti che questa legge giustifica e necessita, trattandosi di temi in cui le libertà fondamentali sono in gioco. Alla fine ciascuno di noi tirerà le somme e deciderà se votare sì o no”. Quindi Alfano va oltre e sul ddl Cirinnà prevede un allargamento dell’intesa: “Se ci dovesse essere con il premier un accordo su un emendamento che riscriva il testo di legge sulle unioni civili con l’eliminazione delle adozioni e dell’equiparazione al matrimonio, credo che ampi settori di Forza Italia voterebbero una legge così”, ha detto il ministro dell’Interno a La Telefonata di Belpietro su Canale 5.
Lady Etruria
di Davide Vecchi 11.4€ Acquista su AmazonArticolo Precedente
Renzi che fa il figo è come Gegia che fa la sexy
Articolo Successivo
Comunali Roma, Bertolaso: “Roma, città terremotata”. Polemiche dall’Aquila: “Si vergogni”. Salvini: “Troppe uscite infelici”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Mondo
Starmer riceve Zelensky: “Al fianco di Kiev finché necessario”. La Nato gli chiede di ricucire con Trump. Orban alla Ue: “È ora di aprire un canale con Putin”
Politica
Trump-Zelensky, è scontro tra Lega e FI. Opposizioni a Meloni: “Venga in Aula prima del Consiglio Ue”
Mondo
La lite dei leader nello Studio Ovale. “Giochi con la III guerra mondiale” – la trascrizione | Le immagini
(Adnkronos) - "La scomparsa di Fulco mi addolora profondamente. Con lui ho condiviso anni di passione e impegno per la tutela dell’ambiente: io come presidente del Wwf Italia dal 1992 al 1998 (e membro del Board internazionale con il principe Filippo), lui come figura guida e poi presidente onorario dell’associazione, dopo la breve parentesi politica che lo aveva tenuto lontano. Fulco è stato un punto di riferimento per tutti noi che ci siamo dedicati alla salvaguardia della natura. Le sue idee, la sua capacità di coinvolgere e di trasmettere amore per la biodiversità resteranno un esempio prezioso". Lo afferma Grazia Francescato, già presidente dei Verdi e del Wwf Italia, ricordando Fulco Pratesi.
"Insieme -ricorda- abbiamo sognato e lavorato per un mondo più giusto e sostenibile, dividendoci persino la stessa scrivania pur di coordinare al meglio le nostre iniziative. In questo momento di grande tristezza voglio ricordarlo come un uomo coerente e generoso, che non ha mai smesso di credere nella forza delle idee e nell’importanza di agire in difesa del nostro pianeta. Ai suoi familiari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene va il mio sentito cordoglio. Fulco resterà sempre nel mio cuore e in quello di tutti coloro che l’hanno conosciuto e hanno collaborato con lui. Il suo insegnamento e la sua dedizione alla natura continueranno a ispirare il nostro lavoro e le prossime generazioni".
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Vicinanza e solidarietà da parte di Fratelli d’Italia alle forze dell’ordine che anche oggi sono state bersaglio di violenze ingiustificate da parte dei soliti professionisti della violenza ormai sempre più coccolati dalla sinistra locale, che questa volta hanno cercato di colpire la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'Università bolognese alla presenza del ministro Bernini e al rettore, a cui va la nostra vicinanza”. Così Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - Il Partito democratico parteciperà domani alle manifestazioni a sostegno dell’Ucraina e dell’Europa organizzate da Azione. Parteciperanno fra gli altri Cristina Tajani e Simona Malpezzi a Milano e Alberto Losacco, Francesca La Marca, Pier Ferdinando Casini, Filippo Sensi e Andrea Casu a Roma.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Nelle ultime ore il collega del M5S Colucci sembra essere pervaso da una particolare agitazione. Ieri ha rivolto attacchi sguaiati al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Fazzolari, 'reo' di aver giustamente ribadito l'importanza del lavoro che sta svolgendo la commissione d'inchiesta sul Covid; oggi se la prende con me, perché ho evidenziato come le fonti stampa continuino a gettare pesanti ombre sull’operato del Governo presieduto dal suo capo Conte e dell’allora commissario Arcuri. Rispediamo al mittente le risibili accuse di Colucci e continuiamo a lavorare per far luce a 360 gradi sulla disastrosa gestione politica della pandemia". Lo afferma il deputato di Fratelli d’Italia Francesco Ciancitto, vicepresidente della commissione Covid.
"Lo dobbiamo -aggiunge- alle vittime, ai loro familiari, ai contribuenti italiani costretti a un maxi-risarcimento per lo scandalo mascherine e a chi ancora porta i segni fisici e psichici di quella triste stagione storica”.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - Dopo gli appuntamenti di domani a Londra (l'incontro alle 11 con il premier britannico, Keir Starmer, e poi il summit dei leader europei sull'Ucraina) il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, martedì 4, alle 10.30, parteciperà alla Scuola ufficiali dell’Arma dei carabinieri alla cerimonia di inaugurazione dell'Anno accademico 2024/25. Nel pomeriggio, alle 15:30, a palazzo Chigi incontrerà il presidente della Lituania, Gitanas Nausėda.
Mercoledì 5 alle 11 incontro con l'Unione delle Camere penali e alle 15:30 con l'Associazione nazionale magistrati. Giovedì 6 infine alle 10 a Bruxelles il Consiglio europeo straordinario.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - “Se lo dovessi incontrare, chiederò all'ex amministratore delegato dell’Enel, l’ingegnere Francesco Starace, a nome di chi parla quando denigra il ricorso all'energia nucleare. C'è qualcuno alle sue spalle? Gli chiederò anche chi c'era alle sue spalle, ma lo sappiamo. Si trattava di Matteo Renzi, quando creò Open Fiber mettendo l’Enel nel campo delle telecomunicazioni al quale era estraneo. Una vicenda che è costata cifre colossali allo Stato e delle quali prima o poi bisogna chiedere la restituzione a Renzi ed a Starace". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.
"Così -aggiunge- potremmo finanziare il nucleare in abbondanza. Starace dà cattivi consigli avendo dato nel passato pessimi esempi. Per quanto riguarda poi alcuni affari che hanno visto al centro Open Fiber siamo pronti a un confronto pubblico per spiegargli alcune stranezze che lui conosce benissimo con valutazioni e cifre sulle quali forse la magistratura avrebbe dovuto indagare”.
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - "Come ex ministro e sottosegretario alla presidenza del Consiglio auspico che il Governo italiano partecipi con convinzione, senza se e senza ma, allo sforzo collettivo dell'Europa di solidarietà con l'Ucraina". Lo afferma Carlo Giovanardi (Popolo e libertà). "La comune appartenenza alla Nato con gli Stati Uniti -aggiunge- non ci sottrae infatti al dovere di criticare gli amici d'oltreoceano quando in mondovisione non rispettano chi da anni difende il suo popolo da una brutale aggressione da parte della Russia".