Il rebus sul nuovo canone Rai in bolletta si sta pian piano risolvendo. Anche se il decreto del ministero dello Sviluppo economico non è stato ancora pubblicato (lo si attende da metà febbraio, ma l’accordo con le aziende elettriche non è ancora chiuso), è stato intanto approvato il modello (scaricalo qui) con le relative istruzioni di dichiarazione sostitutiva per evitare il pagamento del canone nel caso in cui non si abbia in casa un apparecchio tv. Dal momento che l’esenzione non è automatica, il modulo va utilizzato anche per segnalare che il canone per il nucleo familiare è già intestato a un soggetto diverso dall’intestatario della bolletta elettrica.
Da quest’anno, infatti, come ormai tutti sanno, la quota annuale del canone sarà addebitata nella bolletta elettrica per un importo di 100 euro. E, soltanto per il 2016, si pagherà una prima maxi-rata di 60 euro sulla bolletta di luglio e i restanti 30 euro nei mesi successivi. Poi, dall’anno prossimo, si pagheranno 10 euro al mese, da gennaio a ottobre. Ma, visto le bollette sono quasi tutte bimestrali, per la maggior parte degli italiani equivale a 20 euro a bolletta per 5 bimestri. Il canone va pagato dal componente della famiglia che ha intestata l’utenza della luce e risiede dove gli arriva la bolletta elettrica. Poi per la gestione agli operatori energetici andranno 14 milioni di euro per il 2016 e altrettanti per il 2017 come ristoro per provvedere ai rimborsi dei versamenti non dovuti del canone Rai.
Quando presentare il modello – Per evitare di pagare il canone 2016 se non si ha il televisore, si potrà inviare la richiesta direttamente online, per via telematica, dal prossimo 4 aprile entro il 30 maggio oppure rivolgendosi ad un Caf.
C’è tempo, invece, fino al 30 aprile nel caso in cui si inviasse per raccomandata. In questo caso il modulo va presentato, unitamente a una copia di un documento d’identità, al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Ricordando che le false dichiarazioni comportano sanzioni civili e penali (si rischia una condanna dagli 8 mesi ai 4 anni d carcere), meglio anche sottolineare che dal prossimo anno la dichiarazione andrà invece presentata ogni anno dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno di riferimento. Ad esempio, la dichiarazione presentata dal 1° luglio 2016 e non oltre il 31 gennaio del 2017, avrà effetto per l’intero canone del 2017.
Chi deve presentare il modello – Esclusivamente i titolari di un’utenza per la fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale o l’erede se l’utenza è intestata transitoriamente a un soggetto deceduto.
Come presentare il modello – Per l’invio telematico da parte del contribuente è disponibile una specifica applicazione web sul sito dell’Agenzia delle Entrate, alla quale si accede con le credenziali Fisconline o Entratel (vale a dire quelle del modello 730 precompilato). C’è poi l’opzione a pagamento della raccomandata oppure il contribuente può delegare un intermediario abilitato. Quest’ultimo deve consegnare al dichiarante una copia della ricevuta rilasciata dall’Agenzia, conservare l’originale della dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal dichiarante, unitamente alla copia del documento di identità, e conservare la delega alla trasmissione.
Quando è possibile presentare il modello – L’invio della dichiarazione sostitutiva è consentito quando nessun componente della famiglia detiene apparecchi televisivi in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica per uso domestico; quando nessun componente della famiglia detiene, in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica per uso domestico, un ulteriore apparecchio televisivo oltre quello per cui è stata presentata entro il 31 dicembre 2015 denuncia di cessazione per suggellamento (va ricordato che la legge di Stabilità 2016 ha previsto che dal primo gennaio di quest’anno non sarà più possibile la denuncia di cessazione dell’abbonamento per suggellamento, impacchettando il televisore e dimostrando in questo modo di non usufruire del servizio); quando il titolare di un’utenza di energia elettrica ritiene di non dover pagare il canone perché già versato da un altro componente della famiglia intestatario anch’esso di utenza elettrica, di cui si fornisce il codice fiscale. È il caso molto frequente della famiglia in cui uno dei coniugi ha sempre pagato il canone mentre all’altro è intestata la bolletta; quando c’è necessità di variare una dichiarazione sostitutiva già presentata, perché i presupposti sono cambiati.
Altri casi di esenzione – E’, inoltre, esente dal pagamento del canone Rai chi ha un reddito familiare di massimo 8.000 euro lordi e ha più di 75 anni (per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito 800.93.83.62). Non pagano neanche le seconde case, né gli studenti o lavoratori fuori sede che però hanno ancora la residenza presso i propri genitori o nel nucleo familiare principale. La regola generale è, infatti, che il canone segue la residenza.
(aggiornato il 30 aprile alle ore 12.30)
Usi & Consumi
Canone Rai, come ottenere l’esenzione quando non si ha la tv: il modulo da compilare
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello necessario per certificare di non possedere la televisione o per segnalare che chi paga la bolletta non è la stessa persona che deve pagare il canone. Solo inviando il modulo è possibile richiedere l'esenzione del canone
Il rebus sul nuovo canone Rai in bolletta si sta pian piano risolvendo. Anche se il decreto del ministero dello Sviluppo economico non è stato ancora pubblicato (lo si attende da metà febbraio, ma l’accordo con le aziende elettriche non è ancora chiuso), è stato intanto approvato il modello (scaricalo qui) con le relative istruzioni di dichiarazione sostitutiva per evitare il pagamento del canone nel caso in cui non si abbia in casa un apparecchio tv. Dal momento che l’esenzione non è automatica, il modulo va utilizzato anche per segnalare che il canone per il nucleo familiare è già intestato a un soggetto diverso dall’intestatario della bolletta elettrica.
Da quest’anno, infatti, come ormai tutti sanno, la quota annuale del canone sarà addebitata nella bolletta elettrica per un importo di 100 euro. E, soltanto per il 2016, si pagherà una prima maxi-rata di 60 euro sulla bolletta di luglio e i restanti 30 euro nei mesi successivi. Poi, dall’anno prossimo, si pagheranno 10 euro al mese, da gennaio a ottobre. Ma, visto le bollette sono quasi tutte bimestrali, per la maggior parte degli italiani equivale a 20 euro a bolletta per 5 bimestri. Il canone va pagato dal componente della famiglia che ha intestata l’utenza della luce e risiede dove gli arriva la bolletta elettrica. Poi per la gestione agli operatori energetici andranno 14 milioni di euro per il 2016 e altrettanti per il 2017 come ristoro per provvedere ai rimborsi dei versamenti non dovuti del canone Rai.
Quando presentare il modello – Per evitare di pagare il canone 2016 se non si ha il televisore, si potrà inviare la richiesta direttamente online, per via telematica, dal prossimo 4 aprile entro il 30 maggio oppure rivolgendosi ad un Caf.
C’è tempo, invece, fino al 30 aprile nel caso in cui si inviasse per raccomandata. In questo caso il modulo va presentato, unitamente a una copia di un documento d’identità, al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Ricordando che le false dichiarazioni comportano sanzioni civili e penali (si rischia una condanna dagli 8 mesi ai 4 anni d carcere), meglio anche sottolineare che dal prossimo anno la dichiarazione andrà invece presentata ogni anno dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno di riferimento. Ad esempio, la dichiarazione presentata dal 1° luglio 2016 e non oltre il 31 gennaio del 2017, avrà effetto per l’intero canone del 2017.
Chi deve presentare il modello – Esclusivamente i titolari di un’utenza per la fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale o l’erede se l’utenza è intestata transitoriamente a un soggetto deceduto.
Come presentare il modello – Per l’invio telematico da parte del contribuente è disponibile una specifica applicazione web sul sito dell’Agenzia delle Entrate, alla quale si accede con le credenziali Fisconline o Entratel (vale a dire quelle del modello 730 precompilato). C’è poi l’opzione a pagamento della raccomandata oppure il contribuente può delegare un intermediario abilitato. Quest’ultimo deve consegnare al dichiarante una copia della ricevuta rilasciata dall’Agenzia, conservare l’originale della dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal dichiarante, unitamente alla copia del documento di identità, e conservare la delega alla trasmissione.
Quando è possibile presentare il modello – L’invio della dichiarazione sostitutiva è consentito quando nessun componente della famiglia detiene apparecchi televisivi in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica per uso domestico; quando nessun componente della famiglia detiene, in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica per uso domestico, un ulteriore apparecchio televisivo oltre quello per cui è stata presentata entro il 31 dicembre 2015 denuncia di cessazione per suggellamento (va ricordato che la legge di Stabilità 2016 ha previsto che dal primo gennaio di quest’anno non sarà più possibile la denuncia di cessazione dell’abbonamento per suggellamento, impacchettando il televisore e dimostrando in questo modo di non usufruire del servizio); quando il titolare di un’utenza di energia elettrica ritiene di non dover pagare il canone perché già versato da un altro componente della famiglia intestatario anch’esso di utenza elettrica, di cui si fornisce il codice fiscale. È il caso molto frequente della famiglia in cui uno dei coniugi ha sempre pagato il canone mentre all’altro è intestata la bolletta; quando c’è necessità di variare una dichiarazione sostitutiva già presentata, perché i presupposti sono cambiati.
Altri casi di esenzione – E’, inoltre, esente dal pagamento del canone Rai chi ha un reddito familiare di massimo 8.000 euro lordi e ha più di 75 anni (per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito 800.93.83.62). Non pagano neanche le seconde case, né gli studenti o lavoratori fuori sede che però hanno ancora la residenza presso i propri genitori o nel nucleo familiare principale. La regola generale è, infatti, che il canone segue la residenza.
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Kiev, 17 mar. (Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di aver parlato con il presidente francese Emmanuel Macron: "Come sempre scrive - è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader svoltosi sabato. La coalizione di paesi disposti a collaborare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante".
"L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni - ha ribadito Zelensky - Tuttavia, per la sua attuazione, la Russia deve smettere di porre condizioni. Ne abbiamo parlato anche con il Presidente Macron. Inoltre, abbiamo parlato del lavoro dei nostri team nel formulare chiare garanzie di sicurezza. La posizione della Francia su questa questione è molto specifica e la sosteniamo pienamente. Continuiamo a lavorare e a coordinare i prossimi passi e contatti con i nostri partner. Grazie per tutti gli sforzi fatti per raggiungere la pace il prima possibile".
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - il presidente americano Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che il leader cinese Xi Jinping visiterà presto Washington, a causa delle crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Lo riporta Newsweek. "Xi e i suoi alti funzionari" arriveranno in un "futuro non troppo lontano", ha affermato Trump.
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo quanto riferito su X dal giornalista del The Economist, Shashank Joshi, l'amministrazione Trump starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Crimea ucraina come parte del territorio russo, nell'ambito di un possibile accordo per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
"Secondo due persone a conoscenza della questione, l'amministrazione Trump sta valutando di riconoscere la regione ucraina della Crimea come territorio russo come parte di un eventuale accordo futuro per porre fine alla guerra di Mosca contro Kiev", si legge nel post del giornalista.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo un sondaggio della televisione israeliana Channel 12, il 46% degli israeliani non è favorevole al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, rispetto al 31% che sostiene la sua rimozione. Il risultato contrasta con il 64% che, in un sondaggio di due settimane fa, sosteneva che Bar avrebbe dovuto dimettersi, e con il 18% che sosteneva il contrario.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Salute libanese ha dichiarato che almeno sette persone sono state uccise e 52 ferite negli scontri scoppiati la scorsa notte al confine con la Siria. "Gli sviluppi degli ultimi due giorni al confine tra Libano e Siria hanno portato alla morte di sette cittadini e al ferimento di altri 52", ha affermato l'unità di emergenza del ministero della Salute.
Beirut, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas si starebbe preparando per un nuovo raid, come quello del 7 ottobre 2023, penetrando ancora una volta in Israele. Lo sostiene l'israeliano Channel 12, in un rapporto senza fonti che sarebbe stato approvato per la pubblicazione dalla censura militare. Il rapporto afferma inoltre che Israele ha riscontrato un “forte aumento” negli sforzi di Hamas per portare a termine attacchi contro i kibbutz e le comunità al confine con Gaza e contro le truppe dell’Idf di stanza all’interno di Gaza.
Cita inoltre il ministro della Difesa Israel Katz, che ha detto di recente ai residenti delle comunità vicine a Gaza: "Hamas ha subito un duro colpo, ma non è stato sconfitto. Ci sono sforzi in corso per la sua ripresa. Hamas si sta costantemente preparando a effettuare un nuovo raid in Israele, simile al 7 ottobre". Il servizio televisivo arriva un giorno dopo che il parlamentare dell'opposizione Gadi Eisenkot, ex capo delle Idf, e altri legislatori dell'opposizione avevano lanciato l'allarme su una preoccupante recrudescenza dei gruppi terroristici di Gaza.
"Negli ultimi giorni, siamo stati informati che il potere militare di Hamas e della Jihad islamica palestinese è stato ripristinato, al punto che Hamas ha oltre 25.000 terroristi armati, mentre la Jihad ne ha oltre 5.000", hanno scritto i parlamentari, tutti membri del Comitato per gli affari esteri e la difesa.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - L'attacco israeliano nei pressi della città di Daraa, nel sud della Siria, ha ucciso due persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana.
"Due civili sono morti e altri 19 sono rimasti feriti in attacchi aerei israeliani alla periferia della città di Daraa", ha affermato l'agenzia di stampa, mentre l'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira "centri di comando e siti militari appartenenti al vecchio regime siriano".