Finalmente, il mondo intero ora sa. Magari non proprio il mondo intero, ok, ma quella porzione di mondo circoscritta nei confini italiani, almeno, beh, quella sa. E se non tutta l’Italia, va bene, quantomeno l’Italia che guarda la tv, nello specifico il Maurizio Costanzo Show. E l’Italia che segue le vicende televisive sui social. Magari sapeva anche prima, proprio perché i social amplificano e fanno girare, ma da domenica sa un po’ di più. Come quando metti un quadro dentro la cornice, lo guardi e capisci che è pronto per essere appeso al muro.
Ecco, da domenica sera, il mondo sa che Fabrizio Corona è tornato, ma fin qui non è che ci sia da strapparsi i capelli: sa che è tornato con gli stessi zigomi che furono di Sabrina Ferilli, e soprattutto sa che, se è tornato a sorridere è non tanto per la ritrovata semilibertà, né per le cure amorevoli ricevute in quel della comunità di Don Mazzi, ma “per l’esperienza professionale del team del Professor Cannizzo”.
Chi è il Professor Cannizzo? Come chi è il Professor Cannizzo? Abbiamo detto che il mondo sa, e se il mondo sa, sa. Il Professor Cannizzo è il dentista, ma anche solo pensare di definirlo semplicemente dentista fa strano, che ha ridonato il sorriso a Corona, dopo la brutta, bruttissima esperienza del carcere. Se avete presente il nuovo volto del paparazzo-non paparazzo più famoso di casa nostra, avrete sicuramente notato queste sue nuove sembianze. Zigomi in rilievo, anche vagamente lividi, e dentatura nuova, non proprio simmetrica, ma se ti rivolgi a un artista, sia chiaro, poi non è che stai lì a formalizzarti. Un uomo nuovo, non solo nello spirito, quindi. Ma il fatto che a regalare un nuovo sorriso a Corona fosse stato il Professor Cannizzo e la sua multicolore squadra già si sapeva, perché in rete gira da tempo un video che sembrerebbe essere stato (come fa notare Vice) diretto da Lori Del Santo o da un suo clone e che ci mostra, sotto forma di Mockumentary, tutta l’operazione “un sorriso nuovo per Fabrizio”. Uno spettacolo, quello del video promozionale, talmente brutto da diventare affascinante, come certi spot che si vedono, credo, solo su La7.
Nel video si vede prima il team, ogni membro del quale è vestito di colori diversi, come Qui Quo Qua, parlare col Professore della sua arte dentistica, la Dentalarte, e dell’Odontofobia di cui Fabrizio soffre, in buona compagnia della quasi totalità della popolazione mondiale, altroché fame o inquinamento. Poi vediamo Corona col Professore, Corona esternare le sue paure, presto rincuorate da Cannizzo, Corona chiedere specifiche della Dentalarte, poi, finalmente, l’azione, Corona che si lascia andare fiducioso nelle mani del Professore, che in effetti gli regala un sorriso a tutto smalto. Sorriso che, però, visto da Costanzo, ha fatto pensare a Shane Mac Gowan dei Pogues più che a Jimmy Carter, ma questi son dettagli.
Nei fatti, quello che in fondo è stato uno dei più clamorosi marchettoni della storia recente della comunicazione ci ha fatto vedere come Corona, quello che scappa in Portogallo inseguito dalla polizia come neanche OJ Simpson, quello che ostentava tatuaggi e sensualità con la stessa delicatezza con cui la sua ex ostentava le sue forme in tutti i luoghi e in tutti i laghi, è un uomo con le sue fragilità. Uno che ha paura del dentista, uomo tra gli uomini.