Il mondo FQ

Bayer propone un’offerta per acquisire Monsanto. Dalla fusione un gruppo da 67 miliardi di dollari

Non si conoscono ancora i dettagli dell'operazione, ma secondo le indiscrezioni di stampa la proposta sarebbe di 40 miliardi di dollari. Se le trattative andranno a buon fine, nascerà il più grande fornitore al mondo di pesticidi e semi da colture. Il titolo della casa farmaceutica tedesca perde terreno in Borsa
Commenti

Il gruppo farmaceutico Bayer ha avviato le trattative per acquisire la multinazionale dell’agrochimica Monsanto. I contatti sono stati confermati da entrambe le aziende: nel caso di una fusione, nascerebbe un colosso da circa 67 miliardi di dollari di fatturato. Non si conoscono ancora i dettagli dell’operazione, ma secondo le indiscrezioni di stampa l’offerta dei tedeschi sulla rivale americana sarebbe di 40 miliardi di dollari. Se le trattative andranno a buon fine, nascerà il più grande fornitore al mondo di pesticidi e semi da colture. L’acquisizione permetterebbe al gruppo tedesco di rafforzarsi nell’attività della Life Science con posizioni di leadership nei suoi segmenti principali, e creare tra i maggiori business biotecnologici al mondo.

“I vertici di Bayer hanno recentemente incontrato i responsabili di Monsanto per discutere in privato di una acquisizione di Monsanto”, si legge nella nota diffusa da Bayer. Da parte sua Monsanto ha confermato di aver ricevuto una offerta non sollecitata e non vincolante da parte di Bayer, spiegando che il consiglio d’amministrazione sta esaminando la proposta con i suoi consulenti finanziari e legali.

Monsanto è leader mondiale nella produzione di sementi per le colture, comprese quelle geneticamente modificate. Nel 2015 ha realizzato un fatturato superiore ai 15 miliardi di dollari con un utile netto di 2,3 miliardi. Ancora più alti i numeri dell’aspirante acquirente: l’anno scorso, Bayer poteva vantare un giro d’affari per 46 miliardi di dollari e utili per 4,1 miliardi.

Eppure, i mercati non hanno reagito bene all’offerta di Bayer. Dopo la diffusione della notizia, il colosso farmaceutico tedesco ha perso il 6,55% sulla Borsa di Francoforte.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione