Un migliaio di persone ha sfilato a Roma sotto le insegne di Casapound. Il corteo, partito alle 11.00 dal quartier generale di via Napoleone III, è arrivato fino al parco di Colle Oppio. Ma niente riprese e niente domande. Cronisti, fotografi e cameraman sono stati tenuti a debita distanza. “Evidentemente non vogliono parlare con voi”, ha risposto il leader di Casapound Gianluca Iannone alle domande dell’inviata di Tagadà Gioia Salvatori e aggiunge: “Invitateci in tv e verremo a parlare, così scoprirete che da noi si può imparare molto”. Ma niente “fascisti del terzo millennio”, come li definisce qualcuno. “Fascisti può bastare“, precisa Iannone

Articolo Precedente

Referendum costituzionale, Travaglio: “La Rai renzianizzata non darà spazio al No”

next
Articolo Successivo

Ala a Napoli. Il Verdini pensiero tra figli dei boss in lista, Cosentino e “la mamma della Capacchione”

next