Il cadavere nudo di una bambina di nove anni è stato trovato, poco prima delle mezzanotte di domenica 19 giugno, in una piscina di una sala ricevimenti a San Salvatore Telesino, paese di quattromila abitanti in provincia di Benevento. La piccola, Maria il suo nome, era figlia di una coppia di cittadini rumeni che abita nel centro del Sannio. Era scomparsa poche ore prima quando, attorno alle 19,30, è stata vista allontanarsi dalla chiesa di Santa Maria Assunta, dove stava partecipando alle celebrazioni in onore di Sant’Anselmo.
Il padre della bimba, un operaio di origini rumene, non vedendo rincasare la figlia ieri sera si è recato alla stazione dei Carabinieri per denunciarne la scomparsa. Subito sono scattate le ricerche, fino alla drammatica scoperta avvenuta dopo l’allarme lanciato dal titolare di un pub della zona che ha notato il cadavere senza indumenti della piccola galleggiare sull’acqua della piscina del casale non lontano dalla piazza del paese. I soccorsi non hanno potuto che constatare il decesso della piccola, che avrebbe compiuto 10 anni ad agosto.
I Carabinieri, al momento, non escludono alcuna ipotesi. A bordo della piscina, che ieri era deserta perché la sala ricevimenti era chiusa, sono stati rinvenuti gli abiti e le scarpe della bambina, che potrebbe – ma è solo una delle piste che gli inquirenti stanno seguendo – aver raggiunto la zona attratta dalla festa del patrono ed essere annegata dopo il tuffo in piscina.