Il mondo FQ

Ferrovie Sud Est, sequestrati 16,5 milioni all’ex numero uno Fiorillo e altri dirigenti

I pm di Bari hanno disposto un sequestro preventivo per equivalente da 12 milioni di euro e un altro conservativo per presunto danno erariale da 4,5 milioni. Il primo provvedimento riguarda la vicenda dei 27 treni d’oro finanziati dalla Regione Puglia, il secondo sprechi e consulenze d'oro. Sigilli a tre immobili, 11 rapporti bancari e finanziari
Commenti

Nuovo capitolo dello scandalo Ferrovie Sud Est: nei confronti dell’ex amministratore unico Luigi Fiorillo e di altri dirigenti del gruppo, oltre che di un rappresentante dell’azienda polacca da cui nel 2009 sono stati comprati 27 treni, sono stati eseguiti un sequestro preventivo per equivalente da 12 milioni di euro e un altro conservativo per presunto danno erariale da 4,5 milioni.

Il primo provvedimento è stato disposto dalla magistratura penale e riguarda la vicenda dei 27 treni d’oro, pagati 93 milioni di euro e interamente finanziati dalla Regione Puglia. Il sequestro è stato eseguito dalla guardia di finanza su richiesta del pm di Bari Isabella Ginefra nei confronti di Fiorillo, del responsabile tecnico di Fse Nicola Alfonso e del procuratore speciale della società polacca Varsa. Il giudice Annachiara Mastrorilli ha però rigettato la richiesta di sequestro pari ad altri 19 milioni di euro relativa alla presunta truffa delle 25 carrozze ristrutturate. Secondo il giudice non si può contestare agli indagati l’aggravante della transnazionalità e per questo il reato è ormai prescritto (decisione impugnata dalla Procura). Per questi fatti è attualmente in corso l’udienza preliminare per i rinvii a giudizio.

Il secondo sequestro da 4,5 milioni di euro è stato disposto dalla Corte dei Conti e eseguito dalla Finanza nei confronti di Fiorillo e dell’ex dirigente di Fse Francesco Paolo Angiulli nell’ambito di una indagine su sprechi e consulenze d’oro che avrebbero portato al dissesto dell’ente con debiti oltre i 250 milioni di euro. In particolare fra il 2011 e il 2014 i due funzionari avrebbero percepito compensi superiori a quelli previsti per gli incarichi rivestiti.

I finanzieri hanno messo i sigilli a tre immobili, 11 rapporti bancari e finanziari. L’inchiesta penale sulla gestione dell’ente, affidata ad un pool di cinque magistrati, è invece ancora all’inizio.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione