L’Imam di Nimes e vicepresidente della conferenza degli Imam in Francia ha annunciato le sue dimissioni dopo la strage di Nizza che ha fatto 84 morti. Hocine Drouiche ha condannato pubblicamente le istituzioni musulmane: “La mia predica”, ha scritto su Facebook, “è contro l’estremismo e gli estremisti, ma anche contro le istitruzioni musulmane che si accontentano del ruolo di spettatori”.
L’Imam ha quindi detto che farà un passo indietro: “Annuncio le mie dimissioni e il mio rifiuto per queste istituzioni incompetenti che non fanno niente per la pace sociale e che non smettono di ripetere che l’estremismo non esiste perché sono i media che lo creano”. E ha concluso in tono provocatorio: “E’ vero sono Bfm tv, Tf1 e itele che hanno fatto la strage barbara di Nizza. L’Islam è innocente, ma ci vogliono uomini coraggiosi per provarlo perché oggi è molto difficile differenziare tra l’Islam come religione e l’islamismo come ideologia”.
Drouiche è un volto conosciuto in Francia, oltre che per il ruolo che già ricopre, anche perché candidato a guidare la grande moschea di Parigi. Dopo la strage del Bataclan a novembre scorso si è presentato insieme ai rappresentanti della altre religioni a cantare l’inno nazionale francese davanti al locale colpito dagli attentatori. Oggi ha scritto il suo duro atto d’accusa: “Dove stiamo andando? La lunga serie di attentati non si ferma. Spero che gli imam di Francia escano dal loro silenzio e soprattutto che durante le loro prediche del venerdì oggi non parlino di argomenti che non hanno niente a che vedere con gli attentati. Il loro ruolo è fondamentale nella lotta all’odio e all’integralismo religioso”. L’Imam ha deciso di fare l’annuncio delle sue dimissioni prima di partire con una delegazione di rappresentanti religiosi a Nizza.