I bambini? A noi italiani piace portarli a scuola con la nostra auto. O meglio, diciamo che siamo abituati da sempre a fare così. Al punto che il nostro Paese è molto indietro come spostamenti autonomi dei figli piccoli, da e verso gli edifici scolastici, rispetto ad altre realtà come Inghilterra e Germania, ad esempio. Ma cosa si intende per piccoli? In realtà non c’è una normativa a riguardo, ma solo la presunzione che a partire dalle scuole medie (dunque a 10-11 anni), i ragazzini siano in grado di affrontare da soli e in sicurezza il tragitto casa-scuola. Ma, come detto, in Italia ci si fida poco a lasciarli andare, anche a quell’età, preferendo occuparsene in prima persona quando possibile. E quando non lo è? A quel punto, per accompagnarli, bisogna cercare un’alternativa. Per chi la macchina (o la moto) ce l’ha, la questione non si pone, a patto di fare attenzione alle regole per salvaguardare la loro sicurezza stradale. Ci sono tuttavia altri modi, alcuni scontati e altri meno, per raggiungere il risultato. Visto che le scuole sono appena iniziate, ve li proponiamo.
Quanto mi costi!
Bambini a scuola, tutti i mezzi alternativi (compresi i piedi) alle automobili private
Dai mezzi pubblici - spesa moderata scioperi permettendo - al classico scuolabus. Dalla bicicletta alla app, per ora attiva solo negli States - che è una sorta di Uber scolatico
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione