I magnifici sette per una candidatura all’Oscar. Saranno Fuocoammare di Gianfranco Rosi, Indivisibili di Edoardo De Angelis, Gli ultimi saranno gli ultimi di Massimiliano Bruno, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, Pericle il nero di Stefano Mordini, e Suburra di Stefano Sollima, a contendersi l’ambito titolo di film italiano che potrà concorrere a far parte della cinquina di film non in lingua inglese per vincere l’Oscar il prossimo 26 febbraio 2017.
L’Anica comunicherà il candidato lunedì 26 settembre 2016. La commissione composta da Nicola Borrelli – direttore generale cinema del ministero per i Beni e le attività culturali -, dai produttori Tilde Corsi e Roberto Sessa, dai distributori Osvaldo De Santis e Francesco Melzi D’Eril, dai giornalisti e critici cinematografici Piera Detassis ed Enrico Magrelli, dal regista Paolo Sorrentino e dallo scrittore Sandro Veronesi, dovrà scegliere tra questi sette titoli che sono stati distribuiti sul nostro territorio tra l’1 ottobre 2015 al 30 settembre 2016. Sarà successivamente l’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences a decidere se nella cinquina finale potrà risultare anche il titolo italiano. L’anno scorso Non essere cattivo di Claudio Caligari non raggiunse la cinquina degli Oscar poi vinto dall’ungherese Son of Saul.