A gennaio erano stati i ricercatori di Harvard a dirci che la vita aliena è lì dove l’abbiamo sempre immaginata. Troppo lontano per qualsiasi viaggio alla loro ricerca. Ma la caccia agli alieni è possibile anche dalla Terra. Almeno secondo gli scienziati cinesi che da ieri hanno attivato, nel sud del paese, il radiotelescopio più grande del mondo, con un diametro di 500 metri più o meno 30 campi di calcio. Si tratta del FAST (Five-hundred-meter Aperture Spherical Telescope), una struttura gigantesca che verrà utilizzata tra l’altro per la ricerca di vita extraterrestre.
Costato 1,2 miliardi di yuan (circa 160 milioni di euro), il radiotelescopio è costituito da 4.450 pannelli e per la sua realizzazione all’inizio dell’anno è stata necessaria anche l’evacuazione – per motivi di sicurezza – di oltre 9.000 residenti nella provincia montagnosa di Guizhou, dove sorge. La costruzione della maxi struttura era iniziata a marzo del 2011. Le dimensioni di FAST superano quelle del radiotelescopio Arecibo, a Portorico, che ha un diametro di “appena” 300 metri. Nonostante sia stato finanziato dal governo cinese, il suo utilizzo è a disposizione anche della comunità scientifica internazionale.