Promesso, rimandato, di nuovo annunciato e rimasto impantanato per settimane subito dopo il suo gran debutto. Ora, finalmente, arriva l’ufficialità: il tanto propagandato bonus di 500 euro per i consumi culturali dei neodiciottenni potrà essere speso dall’1 novembre, a un anno dalla sua approvazione prevista nella legge di stabilità del 2015. In quella data (poco più di un mese prima del referendum costituzionale) entrerà infatti in vigore il decreto che ne disciplina il funzionamento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 ottobre. A beneficiarne saranno 574mila ragazzi che nel 2016 varcheranno la soglia della maggiore età e che potranno sfruttare la cifra, secondo quanto si legge nel testo, “per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’acquisto di libri nonché per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo“.
I beneficiari potranno utilizzare il loro bonus entro il 31 dicembre 2017, a patto ovviamente che siano riusciti a ottenere le credenziali Spid, il “sistema pubblico di identità digitale” che nei piani del governo dovrà diventare l’unica modalità di accesso ai servizi online della pubblica amministrazione. Ad annunciarlo è stato il senatore Pd Roberto Ruta, secondo cui la pagina Spid è stata “rinnovata per garantire una più semplice fruizione delle informazioni e per permettere ai cittadini di scegliere lo strumento di registrazione più vicino alle proprie esigenze con la descrizione di strumenti e modalità per ottenere le credenziali”. Precisazione, quest’ultima, non scontata, visto che nelle settimane scorse il sistema d’accredito in molti casi aveva mostrato defaillance.
Dopo l’attivazione in extremis, arrivata in seguito a vari rinvii, di www.18app.it, il marketplace virtuale nel quale acquistare libri, cd, biglietti per cinema e teatro e ingressi ai musei, alcuni giovani utenti avevano dovuto rinunciare perché respinti dai quattro provider di identità digitali accreditati (Poste, Tim, Infocert, Sielte). Diversi neo maggiorenni si erano sentiti rispondere da quei fornitori che il servizio era bloccato in quanto si era in attesa di ricevere “dal governo maggiori disposizioni”.
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Bonus 500 euro ai 18enni, “sarà in vigore dall’1 novembre”. A un anno da quando Renzi l’ha annunciato
Dopo diversi rinvii e false partenze, arriva il varo ufficiale del sistema che permette ai ragazzi che diventano maggiorenni nel 2016 di fare acquisti culturali. "La pagina Spid necessaria per ottenere le credenziali è stata rinnovata", annuncia il senatore Pd Ruta. Nelle scorse settimane chi aveva provato a registrarsi non ci era riuscito
Promesso, rimandato, di nuovo annunciato e rimasto impantanato per settimane subito dopo il suo gran debutto. Ora, finalmente, arriva l’ufficialità: il tanto propagandato bonus di 500 euro per i consumi culturali dei neodiciottenni potrà essere speso dall’1 novembre, a un anno dalla sua approvazione prevista nella legge di stabilità del 2015. In quella data (poco più di un mese prima del referendum costituzionale) entrerà infatti in vigore il decreto che ne disciplina il funzionamento, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 ottobre. A beneficiarne saranno 574mila ragazzi che nel 2016 varcheranno la soglia della maggiore età e che potranno sfruttare la cifra, secondo quanto si legge nel testo, “per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’acquisto di libri nonché per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo“.
I beneficiari potranno utilizzare il loro bonus entro il 31 dicembre 2017, a patto ovviamente che siano riusciti a ottenere le credenziali Spid, il “sistema pubblico di identità digitale” che nei piani del governo dovrà diventare l’unica modalità di accesso ai servizi online della pubblica amministrazione. Ad annunciarlo è stato il senatore Pd Roberto Ruta, secondo cui la pagina Spid è stata “rinnovata per garantire una più semplice fruizione delle informazioni e per permettere ai cittadini di scegliere lo strumento di registrazione più vicino alle proprie esigenze con la descrizione di strumenti e modalità per ottenere le credenziali”. Precisazione, quest’ultima, non scontata, visto che nelle settimane scorse il sistema d’accredito in molti casi aveva mostrato defaillance.
Dopo l’attivazione in extremis, arrivata in seguito a vari rinvii, di www.18app.it, il marketplace virtuale nel quale acquistare libri, cd, biglietti per cinema e teatro e ingressi ai musei, alcuni giovani utenti avevano dovuto rinunciare perché respinti dai quattro provider di identità digitali accreditati (Poste, Tim, Infocert, Sielte). Diversi neo maggiorenni si erano sentiti rispondere da quei fornitori che il servizio era bloccato in quanto si era in attesa di ricevere “dal governo maggiori disposizioni”.
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Kiev, 17 mar. (Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di aver parlato con il presidente francese Emmanuel Macron: "Come sempre scrive - è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader svoltosi sabato. La coalizione di paesi disposti a collaborare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante".
"L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni - ha ribadito Zelensky - Tuttavia, per la sua attuazione, la Russia deve smettere di porre condizioni. Ne abbiamo parlato anche con il Presidente Macron. Inoltre, abbiamo parlato del lavoro dei nostri team nel formulare chiare garanzie di sicurezza. La posizione della Francia su questa questione è molto specifica e la sosteniamo pienamente. Continuiamo a lavorare e a coordinare i prossimi passi e contatti con i nostri partner. Grazie per tutti gli sforzi fatti per raggiungere la pace il prima possibile".
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - il presidente americano Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che il leader cinese Xi Jinping visiterà presto Washington, a causa delle crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Lo riporta Newsweek. "Xi e i suoi alti funzionari" arriveranno in un "futuro non troppo lontano", ha affermato Trump.
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo quanto riferito su X dal giornalista del The Economist, Shashank Joshi, l'amministrazione Trump starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Crimea ucraina come parte del territorio russo, nell'ambito di un possibile accordo per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
"Secondo due persone a conoscenza della questione, l'amministrazione Trump sta valutando di riconoscere la regione ucraina della Crimea come territorio russo come parte di un eventuale accordo futuro per porre fine alla guerra di Mosca contro Kiev", si legge nel post del giornalista.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo un sondaggio della televisione israeliana Channel 12, il 46% degli israeliani non è favorevole al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, rispetto al 31% che sostiene la sua rimozione. Il risultato contrasta con il 64% che, in un sondaggio di due settimane fa, sosteneva che Bar avrebbe dovuto dimettersi, e con il 18% che sosteneva il contrario.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Salute libanese ha dichiarato che almeno sette persone sono state uccise e 52 ferite negli scontri scoppiati la scorsa notte al confine con la Siria. "Gli sviluppi degli ultimi due giorni al confine tra Libano e Siria hanno portato alla morte di sette cittadini e al ferimento di altri 52", ha affermato l'unità di emergenza del ministero della Salute.
Beirut, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas si starebbe preparando per un nuovo raid, come quello del 7 ottobre 2023, penetrando ancora una volta in Israele. Lo sostiene l'israeliano Channel 12, in un rapporto senza fonti che sarebbe stato approvato per la pubblicazione dalla censura militare. Il rapporto afferma inoltre che Israele ha riscontrato un “forte aumento” negli sforzi di Hamas per portare a termine attacchi contro i kibbutz e le comunità al confine con Gaza e contro le truppe dell’Idf di stanza all’interno di Gaza.
Cita inoltre il ministro della Difesa Israel Katz, che ha detto di recente ai residenti delle comunità vicine a Gaza: "Hamas ha subito un duro colpo, ma non è stato sconfitto. Ci sono sforzi in corso per la sua ripresa. Hamas si sta costantemente preparando a effettuare un nuovo raid in Israele, simile al 7 ottobre". Il servizio televisivo arriva un giorno dopo che il parlamentare dell'opposizione Gadi Eisenkot, ex capo delle Idf, e altri legislatori dell'opposizione avevano lanciato l'allarme su una preoccupante recrudescenza dei gruppi terroristici di Gaza.
"Negli ultimi giorni, siamo stati informati che il potere militare di Hamas e della Jihad islamica palestinese è stato ripristinato, al punto che Hamas ha oltre 25.000 terroristi armati, mentre la Jihad ne ha oltre 5.000", hanno scritto i parlamentari, tutti membri del Comitato per gli affari esteri e la difesa.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - L'attacco israeliano nei pressi della città di Daraa, nel sud della Siria, ha ucciso due persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana.
"Due civili sono morti e altri 19 sono rimasti feriti in attacchi aerei israeliani alla periferia della città di Daraa", ha affermato l'agenzia di stampa, mentre l'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira "centri di comando e siti militari appartenenti al vecchio regime siriano".