“Io credo che se il problema di Renzi fosse D’Alema, come a lui fa comodo dar credere, non lo nominerebbe mai”. Così il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio a 8 e mezzo (La7) risponde a Lilli Gruber sulle ragioni del Sì al referendum costituzionale sostenute dal premier al meeting della Leopolda. “Il problema di Renzi – continua – è che c’è una parte del suo mondo che non si riconosce nel suo progetto, nata dal fatto di essere andato al governo senza passare per le urne, e quando tu ti presenti con un programma diverso dal partito democratico nel 2013, ma quello di Berlusconi, c’è una parte del suo mondo che gli dice: scusa ma a te questo mandato di fare una poltica diversa chi te l’ha dato? Il problema non è D’Alema o Bersani che sono anime morte, ma gli elettori”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione