Deejay, scrittori e youtuber, ma anche molti volti del giornalismo. Sabato 3 dicembre all’Open Space dell’Università Iulm tornano i ‘MIA 16 Macchianera Internet Awards’, i premi che celebrano i 39 siti e influencer migliori d’Italia. Succede in occasione dell’undicesima edizione della Festa della Rete (qui il programma completo), quest’anno patrocinata dal Comune di Milano. L’evento riunisce ogni anno tutto ciò che in Italia gravita attorno alle community della rete, che abbiano origine dai blog, da Facebook, da Twitter, dalle chat, dai forum e da qualsiasi altra forma sociale di comunicazione. Al termine della giornata sarà il momento in cui verranno consegnati gli ‘Oscar’ ai 39 migliori siti e personaggi della rete italiana, e per i quali sono in lizza cantanti come Fedez e Emma Marrone, ma anche Fiorello e Beppe Grillo.
Conferenze, dibattiti, installazioni, presentazioni, concerti dalle 9 alle 20, oltre a una serie di appuntamenti, tavole rotonde e interviste con un unico filo conduttore: dove sta andando la comunicazione in rete. Nel programma della giornata, tra i tanti incontri, ci sarà anche l’intervista di Luca Sofri a Linus, che racconterà il suo rapporto con il mondo dei blog (previsto alle ore 12), il dibattito sul cyberbullismo con il generale Umberto Rapetto (ore 14.30), l’intervista ‘Unta e bisunta’ allo chef mediatico Rubio (ore 18), e poi ancora momenti di incontro con Selvaggia Lucarelli ed Enrico Mentana, che sarà intervistato dal giornalista Claudio Sabelli Fioretti e dallo youtuber Claudio Di Biagio.
Si parlerà strettamente di giornalismo alle 14, con l’incontro sul tema “L’informazione al tempo dei social, esiste ancora qualcuno disponibile a pagare le notizie?“. Un confronto a cui parteciperanno figure di riferimento della stampa online nel nostro Paese. Ci saranno poi anche momenti più leggeri, come l’intervista allo chef Davide Oldani prevista nella ‘Food Arena’. E occasioni per ridere con la satira online, una su tutte l’incontro tra Lercio e Spinoza previsto per le 18.30. Per l’evento sono stati creati due hastag dedicati: #FDR16 e #MIA16.