L’AS Roma si aggiunge alla schiera di team sportivi con al proprio interno una divisione eSport ingaggiando tre top player di FIFA per rappresentare i propri colori in tornei ed eventi ufficiali.

I tre giocatori ingaggiati per la divisione dedicata agli sport elettronici sono: Aman Seddiqi (22anni), considerato uno dei migliori player di FIFA nel Nord America, Nicolò “Insa” Mirra (21anni), il giocatore italiano più vincente nei tornei dal vivo in ambito nazionale degli ultimi 3 anni, e Sam “Poacher” Carmody (17 anni), giocatore inglese arrivato agli ottavi della FIFA17 eSport World Convention. Il team sarà gestito dall’americano Colin Johnson e vanterà la collaborazione di Fnatic, organizzazione che opera nell’ambito degli sport elettronici da oltre 12anni, che fornirà assistenza al neonato team.

Quest’annuncio segue di pochi giorni quello dell’ufficializzazione da parte della Sampdoria dell’ingaggio di Mattia Guarracino, a prosecuzione di una collaborazione tra team e player iniziata già l’anno scorso, rendendo la Roma il secondo team italiano ad abbracciare quello che ormai si dimostra un trend tra le squadre di calcio europee, vedendone alcuni, come lo Shalke ed il PSG, allargare i propri orizzonti anche ad altri generi di videogame. In Nord America invece l’NBA, in partnership con 2K, sviluppatore dei più recenti titoli dedicati al basket, sta lavorando alla nascita della NBA 2K eLeague, una lega “elettronica” ufficiale che seguirà i regolamenti dell’NBA e vedrà sfidarsi squadre formate da 5 player professionisti.

Vedremo nei prossimi mesi se altre società calcistiche in Italia decideranno di seguire l’esempio delle due apripista, contribuendo a dare un’importante spinta alla maturazione del settore. Che siano le squadre degli sport tradizionali, con il loro seguito di tifosi, quello che serve per sdoganare e portare alla ribalta gli eSport nel bel paese?

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