È il 26 agosto del 2010: Sarah Scazzi, 15 anni, studentessa al secondo anno dell’istituto alberghiero, esce di casa nel pomeriggio per andare a casa della cugina Sabrina Misseri e andare con lei al mare. Di lei si perdono le tracce e, poche ore dopo, la madre Concetta Serrano ne denuncia la scomparsa. Si indaga da subito sulle abitudini dell’adolescente, sui suoi amici, e sulla piccola comunità nella quale vive. Al vaglio degli inquirenti anche l’ipotesi del rapimento, ma le condizioni modeste della famiglia rendono da subito la pista poco probabile. Le indagini si orientano su una possibile fuga della ragazzina, ma tutte le piste vengono battute, fino a quando, dopo oltre un mese di ricerche, il 29 settembre, Michele Misseri, marito di Cosima Serrano sorella di Concetta, porta agli inquirenti il telefono semibruciato della vittima, che dice di aver ritrovato in un campo poco distante dalla sua abitazione.
Giustizia & Impunità
Sarah Scazzi, le tappe della vicenda: dall’omicidio alla sentenza in Cassazione
AVANTISarah Scazzi, le tappe della vicenda: dall’omicidio alla sentenza in Cassazione
- 12:54 - Sclerosi multipla, ‘raccomandazioni percettive’ per benessere in case ‘su misura’
Roma, 21 nov. (Adnkronos Salute) - In soggiorno forme morbide, materiali naturali, colori caldi, luci soffuse, pareti colorate, soprattutto dotate di finestre. No ai tappeti. In cucina pensili regolabili ed estraibili, tavoli con gamba centrale o con gambe ai quattro angoli. Sono alcuni consigli contenuti in ‘Raccomandazioni percettive’ una raccolta di indicazioni utili a migliorare la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla (Sm) e non solo, a partire dalla casa, sviluppate nell’ambito del progetto ‘Su misura’, promosso da Sandoz e realizzato in collaborazione con Aism, Associazione italiana sclerosi multipla e Naba, Nuova accademia di Belle arti, attraverso i progetti a cura degli studenti del Triennio in Design e del Biennio Specialistico in Interior Design.
Nelle giornate del 20 e 21 novembre, ‘Su misura’ è arrivato a Milano, con il patrocinio del Comune, attraverso un’installazione in piazza XXV Aprile. I partner di progetto - si legge in una nota - hanno condiviso i temi principali delle Raccomandazioni Percettive, con l’obiettivo di diffonderne quanto più possibile il contenuto e offrire soluzioni concrete alle persone con Sm, ai loro famigliari e agli addetti ai lavori. A supporto di questo ambizioso obiettivo, nelle principali stazioni metropolitane della città, dal 20 al 26 novembre, saranno presenti totem digitali che consentiranno di accedere alla versione digitale delle ‘Raccomandazioni percettive su misura’ e farne il download attraverso un QR Code dedicato. Si può scopre così che in camera è meglio creare contrasto fra i colori delle pareti, il pavimento e il soffitto, evitare superfici riflettenti e specchi di grandi dimensioni. In bagno, doccia a filo con il pavimento e pannelli a ventaglio, lavandino sospeso, specchio reclinabile. Indicazioni semplici ma preziose per chi, come le persone che vivono con la sclerosi multipla, può avere problemi visivi, di mobilità e di equilibrio, trovandosi ad affrontare, anche dentro casa, ostacoli spesso insormontabili.
“Quando ci è arrivata la proposta di partecipare a questo progetto - afferma Germana De Michelis, Course Leader del Triennio in Design del Campus di Milano di Naba - abbiamo deciso di affrontare la sfida con un atteggiamento esperienziale: abbiamo chiesto agli studenti Naba di immergersi nella realtà delle persone con Sm, a partire dal corpo, e di ascoltare le persone e i loro bisogni. È stata un’esperienza coinvolgente che ci ha arricchito dal punto di vista umano e professionale”. Dal confronto con le persone con sclerosi multipla, gli studenti hanno potuto cogliere quali siano le loro difficoltà, bisogni e desiderata. Da qui hanno preso forma nuove raccomandazioni per ogni ambiente della casa: soggiorno, cucina, camera, bagno e spazio lavoro/relax, definendo per ciascuno di essi consigli pratici da adattare alle esigenze del singolo, a partire da sei elementi specifici: forme, materiali, colori, luci, texture e suoni.
“La normativa sulla disabilità - aggiunge Arnaldo Arnaldi, docente Naba - detta le regole di progettazione per garantire l’accessibilità degli spazi, ma si tratta di indicazioni fredde che tendono a uniformare anche gli ambienti domestici a quelli ospedalieri. Il nostro intento è stato invece quello di creare dei luoghi belli oltre che funzionali, pensati per raccontare la storia di chi li ha ispirati”,
La sclerosi multipla è una malattia cronica che colpisce il sistema nervoso centrale e che può avere conseguenze diverse. “I sintomi - spiega Antonio Bertolotto, neurologo dell’Ospedale Koelliker di Torino e membro del Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi di Orbassano (To), si presentano in modo differente da persona a persona, a seconda della diversa localizzazione delle lesioni nel sistema nervoso centrale. Il rischio di disabilità è molto diminuito con le attuali terapie, ma una quota di persone con Sm presenta una disabilità che può aumentare nel tempo. Ecco perché non solo terapie e riabilitazione ma anche degli ambienti funzionali e belli sono fondamentali per il benessere psico-fisico delle persone con Sm”.
Come osserva Gianluca Pedicini, presidente della Conferenza delle persone con Sm: “‘Su misura’ è un esempio di come sia possibile cambiare approccio verso la disabilità. Vogliamo creare spazi adeguati alle persone, che ne rispettino i gusti, che creino benessere. Non solo che siano accessibili per le persone che vivono con disabilità ma anche per chi non ha questo problema: uno spazio privo di ostacoli è costruito per tutti, al di là della condizione di ognuno”. La progettazione attenta e mirata a rendere l’ambiente più sicuro e confortevole è quindi un impegno sociale, che va al di là della singola malattia o della specifica disabilità. Concludono Paolo Fedeli, Head of Corporate Affairs, e Matteo Rinaldi, Business Unit Head Biopharma&Hospital di Sandoz SpA: “Vogliamo essere pionieri nell’accesso alle cure, mettendo a disposizione del maggior numero di persone soluzioni utili a migliorare la propria vita, andando anche oltre il concetto di farmaco. Su Misura ne è un esempio concreto: partendo da un bisogno reale, manifestato dalle persone con sclerosi multipla, abbiamo messo a fattor comune le esperienze e il know-how di partner di eccellenza per realizzare un documento che auspichiamo possa contribuire a rendere più accessibili e sostenibili le abitazioni di chi convive con questa patologia”. Sono partner del progetto anche Havas Life Milan; Omnicom Public Relations Group; Synesis Nothing but Pharma; Starcom e Uvet Gbt.
- 12:51 - Cop29, Anfia, Anita, Assogasliquidi e Unem, impegnati a sostegno mobilità sostenibile
Baku, 21 nov. (Adnkronos) - Anfia, Anita, Assogasliquidi-Federchimica e Unem ribadiscono "il loro impegno al sostegno di una mobilità che coniughi sostenibilità ambientale, economica e sociale e consenta di mantenere alta la competitività europea. Le imprese italiane da tempo investono in soluzioni tecnologiche all’avanguardia che come più volte dimostrato possono dare un fondamentale ed immediato contributo alla lotta ai cambiamenti climatici". E' quanto sottolineano Anfia, Anita, Assogasliquidi-Federchimica e Unem al side event 'Scenari di decarbonizzazione per un trasporto stradale pesante sostenibile e competitivo' organizzato oggi alla Cop29 di Baku, all’interno del “Padiglione Italia”. Un'occasione per approfondire e delineare percorsi realistici e pragmatici in grado di garantire il raggiungimento degli sfidanti obiettivi globali di lotta al cambiamento climatico, valorizzando filiere industriali, infrastrutture produttive, logistiche e distributive.
L’importanza di ridurre le emissioni derivanti dai trasporti è tema ricorrente tra i padiglioni della Cop29. Un settore che, nel breve, medio e lungo periodo, sarà chiamato a soddisfare l’evoluzione di una crescente domanda di merci e mobilità delle persone e al contempo a ridurre la propria impronta carbonica, continuando a svolgere efficientemente il suo ruolo sociale a servizio delle collettività. Nel corso dell’evento, alla presenza del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stata ribadita dalle associazioni e dalle imprese l’importanza e l’urgenza di intervenire a livello europeo per modificare la regolamentazione sui target di riduzione delle emissioni dei veicoli, introducendo un “carbon correction factor”, così da affiancare alle tecnologie elettriche e ad idrogeno, anche quelle alimentabili con carbon neutral fuels (biocarburanti avanzati, biometano, bioGnl e BioGpl, recycled carbon fuels, e-fuels o carburanti sintetici).
La modifica proposta, infatti, permetterebbe di raggiungere realmente gli ambiziosi e condivisi obiettivi di decarbonizzazione, valorizzando tutte le tecnologie effettivamente in grado di abbattere le emissioni di CO2.
- 12:48 - Mattarella: 'da Giuseppe Galasso spinta per rilancio unitario Italia e vocazione europea'
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - "Storico insigne, accademico dei Lincei, meridionalista appassionato, apprezzato parlamentare e uomo di governo, Giuseppe Galasso ha lasciato alla Repubblica con la sua opera un’eredità preziosa. Il provvedimento sulla tutela del paesaggio che porta tutt’oggi il suo nome rimane prova ulteriore della qualità della sua azione. La scelta della Fondazione 'Biblioteca Benedetto Croce' di dedicare alla figura di Galasso un Convegno di studi appare altamente opportuna". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio alla presidente Benedetta Craveri, in occasione del convegno 'Giuseppe Galasso tra storia e vita civile'.
"Galasso, non ancora trentenne, divenne segretario dell’Istituto italiano per gli Studi storici, fondato da Croce poco dopo la Liberazione. Le riflessioni sull’opera crociana e sullo storicismo -ricorda il Capo dello Stato- sono poi rimaste una costante del suo percorso intellettuale, fino all’impegno di curatore della riedizione della vasta produzione del filosofo. Convinto della centralità della questione meridionale, Giuseppe Galasso non si limitò a denunciare i perduranti squilibri, ma pose costantemente il tema di un rilancio unitario del Paese e di una vocazione europea condivisa da Nord e Sud d’Italia".
- 12:44 - Ue: Boccia, 'se Von der Leyen si sposta a destra, noi non ci saremo'
Roma, 21 nov. Adnkronos) - "Inciucio? No, di fronte a quello che sta succedendo nel mondo serve tanta e poca propaganda. Noi siamo in quella maggioranza per difendere il Green Deal, per una società più giusta ed equa e per rafforzare l'Europa. Dipenderà da cosa farà Von der Leyen. Se si sposterà più a destra, noi non ci saremo. Se resterà ancorata agli accordi fatti con socialisti e verdi, noi ci saremo". Così Francesco Boccia, capogruppo Pd al Senato, a margine di una conferenza stampa al Nazareno.
- 12:44 - Ue: Boccia, 'Fitto rappresenta l'Italia, sono sicuro sarà europeista convinto'
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - "La nomina a Fitto è una nomina alla Repubblica italiana, che è sempre stata cuore e braccia dell'Europa. Il nostro augurio di cuore di buon lavoro a Fitto che rappresenta l'Italia intera e non un governo, di destra, questo deve essere chiaro, altrimenti saremmo all'opposizione. Lui rappresenta i trattati europei figli della capacità dell'Italia in questi anni di essere europeista e sono sicuro che Fitto sarà il primo europeista convinto in una stagione in cui serve tanta tanta Europa, a differenza di quello che dicono i sovranisti e i nazionalisti". Così Francesco Boccia, capogruppo Pd al Senato, a margine di una conferenza stampa al Nazareno.
- 12:38 - Vittimberga (Inps): "Facciamo squadra nella lotta alla povertà"
Torino, 21 nov. - (Adnkronos) - Inps protagonista alla 41ma assemblea nazionale Anci, a Torino fino al 22 novembre: l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, oltre a essere presente all’interno della manifestazione con uno stand con due postazioni per erogare informazioni e consulenza, ha organizzato due convegni dedicati all'impegno contro la violenza di genere e all'alleanza con i comuni per il sostegno a giovani e famiglie.
"L'Inps è sempre presente dove ci sono i grandi temi di innovazione per l'Italia, dove ci sono occasioni di incontro e di dibattito con i principali attori delle politiche del welfare del paese - afferma il direttore generale Inps Valeria Vittimberga - non potevamo mancare in questa occasione di confronto e di dialogo con tutti i Comuni, con i quali abbiamo un rapporto quotidiano di collaborazione. Crediamo sempre di più che sia necessaria un'amministrazione senza 'silos', un'amministrazione che abbattendo gli steccati delle competenze individuali collabori e faccia sempre più squadra per riuscire a intercettare i bisogni dei cittadini, e abbattere le barriere di differenze sociali e territoriali".
"I Comuni, e quindi l'Anci, sono un nostro partner importantissimo nella lotta alla povertà e nell'intercettazione dei bisogni. E' per questo che siamo qui. Pensiamo che sia un punto di arrivo di un percorso virtuoso fatto insieme, ma anche un punto di partenza per ulteriori sviluppi" conclude il direttore generale INPS Valeria Vittimberga.
- 12:34 - Innovazione, Ibarra (Engineering): "Capitale umano è strategico per la trasformazione digitale"
Roma, 21 nov. (Adnkronos/Labitalia) - In tema di digitalizzazione "i fondi sono importanti, ma molto spesso risultano essere molto più strategiche le risorse di cui si dispone in termini di capitale umano. Su questo aspetto bisogna fare ancora dei passi in avanti importanti”. Risponde così, all’Adnkronos, l’amministratore delegato di Engineering, Maximo Ibarra, intervistato in occasione di ‘FutureS’, l’evento organizzato da Sisal nella Galleria Doria Pamphilj a Roma, per stimolare un confronto tra istituzioni, aziende e opinion maker e discutere delle sfide e delle opportunità legate all'innovazione digitale.
Al centro dell’appuntamento il tema delle infrastrutture digitali come motore di sviluppo per il sistema produttivo italiano. Un contesto, quello del nostro Paese, che mostra ancora una forte disomogeneità negli investimenti digitali, con le Pmi che affrontano ritardi significativi rispetto alle grandi imprese: “Non si tratta di progettualità, ma di quelle persone e competenze, anche di program management, che possono aiutare i Comuni nella messa a terra di questi progetti”, legati alla digitalizzazione, “Perché quando si ha un piano, il piano è importante, rilevante, ma poi bisogna implementarlo”, le parole di Ibarra.
A rallentare il progresso di trasformazione tecnologica, l’inverno demografico che vive il Paese: “Mancano i giovani. Bisogna fare tre cose per poter affrontare questo tema - suggerisce l’ad di Engineering - ci vuole maggiore collaborazione tra le aziende e le università preparando insieme i percorsi formativi, dall'inizio. Un secondo aspetto, invece, è la collaborazione tra le stesse aziende, cominciando a costruire o ad implementare un network di Academy. Questo può facilitare l’incontro tra la domanda e l'offerta. Terzo - continua Ibarra - un lavoro di innovazione su quelli che sono i percorsi formativi proprio nelle scuole. Non parlo più delle università. Il tipo di formazione che oggi bisogna dare per poter sfruttare al meglio”, le nuove tecnologie, “non è soltanto digitale in senso stretto - conclude - ma è molto più ibrido e molto più ampio”.