Smog a livelli record a Milano, dove per sette giorni consecutivi sono stato superati i limiti di Pm10. E la situazione è pessima anche a livello nazionale: il 2017 in Italia è iniziato con livelli altissimi di Pm10, oltre tre volte i parametri consentiti dalla legge. Così da domenica 26 febbraio scatteranno nel capoluogo lombardo le misure straordinarie previste dal “Protocollo regionale sulla qualità dell’aria” per contrastare la diffusione delle polveri sottili. Arpa Regione Lombardia ha attestato ieri il superamento del limite giornaliero di Pm10 di 50 microgrammi per metro cubo per una settimana di fila.

Il Comune di Milano, che ha aderito al protocollo regionale volontario, attiverà le misure previste anche se l’assessore all’Ambiente del Comune meneghino Marco Granelli non è soddisfatto dei provvedimenti: “E’ evidente a tutti che il protocollo volontario cui Milano e altri Comuni hanno aderito non è sufficiente a risolvere il problema di accumulo delle polveri nei periodi più critici dell’anno. Chiediamo alla Regione di riaprire il tavolo sull’aria per le misure strutturali e mettere a disposizione fondi per i filtri antiparticolato”.  A partire da domani, stop ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel. Intanto Legambiente ha pubblicato un dossier “Mal’Aria 2017con proposte per arginare il problema dello smog nelle città italiane, idee sintetizzate da Lifegate.

Milano, da domenica 25 febbraio stop a veicoli più inquinanti – Il provvedimento riguarda anche le giornate di sabato, domenica e festivi dalle ore 7.30 alle 19.30. Le autovetture private Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato non potranno circolare in ambito urbano dalle ore 9 alle 17, mentre i veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato saranno bloccati dalle 7.30 alle 9.30. Nel capoluogo lombardo i livelli di inquinamento restano di molto superiori al limite fissato con 79 microgrammi per metro cubo nella centralina di via Pascal, 70 in via Senato e 76 al Verziere. Più basso il Pm10 a Pioltello-Limito con 59 micro grammi per metro cubo.

Protocollo Regione Lombardia: le misure sulla qualità dell’aria – Oltre al parziale blocco del traffico, viene introdotto il limite a 19° C (con tolleranza di 2° C) per le temperature medie nelle abitazioni private e negli esercizi commerciali; non potranno essere utilizzati impianti domestici alimentati a biomassa legnosa al di sotto della classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale individuata da Regione Lombardia; è vietata ogni tipologia di combustione all’aperto. Tutti i provvedimenti saranno sospesi dopo due giorni consecutivi sotto i limiti di 50 microgrammi al metrocubo, con l’acquisizione del rilevamento ufficiale il terzo giorno e conseguente efficacia il quarto. Restano sopra la soglia limite anche altre zone della Lombardia. In Brianza, in particolare a Meda, le polveri sottili hanno toccato quota 88, la stessa cifra registrata a Monza; a Como 66, a Varese 51.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

MANI PULITE 25 ANNI DOPO

di Gianni Barbacetto ,Marco Travaglio ,Peter Gomez 12€ Acquista
Articolo Precedente

Cuneo, il Centro recupero animali selvatici è un’eccellenza. E lo Stato se ne disinteressa

next
Articolo Successivo

Energia, non solo una partita tra Enel e Eni

next