Andranno tutti i fine settimana a consegnare la cena del sabato e i due pasti della domenica agli anziani ospiti di due case di riposo. Così sei giovani, vicentini e non, potranno ‘espiare’ le azioni di bullismo contro alcuni coetanei. Un anno di volontariato con gli anziani è infatti la pena che hanno patteggiato davanti al Tribunale dei minori di Venezia. Gli imputati, racconta il Giornale di Vicenza, erano accusati di una serie di furti, estorsioni e rapina ai danni di coetanei.

Si sono quindi impegnati, d’intesa con Procura e legali, ad aiutare gli anziani, pronti a rinunciare alle ferie estive o comunque a rientrare in città in tempo utile per essere operativi in cucina o in mensa. Se rispetteranno l’obbligo, il reato sarà estinto e loro assolti. Per parecchi mesi, fra l’autunno del 2013 e la primavera del 2014, i sei minorenni avevano utilizzato la stazione delle corriere di Alte Ceccato come “base operativa” per furti di telefonini a coetanei, effettuati quasi sempre sui bus.

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