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Amici ancora in vetta allo share. Ma senza sfondare. 4 milioni di spettatori e molto (troppo?) Morgan

Il talent più longevo della televisione italiana arriva alla sua sedicesima edizione. Continua a vincere il prime time, ma senza guizzi e senza troppo "talent". Tra insofferenze reciproche con il pubblico, l'ex Bluvertigo la fa da padrone. Con la sola Ambra in giuria a mostrare qualche slancio

di Domenico Naso

Seconda puntata del serale di Amici, seconda vittoria per il talent show di Maria De Filippi che ha conquistato il 20,21% di share e 4.020.000 di telespettatori. Continua a non sfondare, dunque, ma il risultato ottenuto basta a sconfiggere Ballando con le Stelle che, su RaiUno, si ferma a 3,6 milioni e al 18,47% di share.

Minimo sforzo, massimo risultato, dunque, per la sedicesima edizione del talent più longevo della televisione italiana che quest’anno si poggia molto (troppo?) sull’esuberanza incontrollata di Morgan, coach della squadra bianca. Ieri sera, al fondatore dei Bluvertigo non è andata benissimo, visto che i suoi ragazzi hanno perso entrambe le manche e il ballottaggio finale è stato uno scontro fratricida tra Thomas e Lo Strego, con quest’ultimo che alla fine è stato costretto a lasciare il programma.

Anche ieri sera, dunque, il protagonista assoluto della trasmissione è stato Morgan, con i suoi cambi d’abito, le sfuriate, le introduzioni logorroiche alle esibizioni, le scelte discutibili, gli scontri con il pubblico in studio con tanto di dito medio. La giuria composta da Ambra Angiolini, Eleonora Abbagnato, Daniele Liotti e Ermal Meta sembra non sopportarlo più e il timore è che questa insofferenza personale stia influendo sulle scelte di voto, penalizzando i poveri ragazzi della squadra bianca, incolpevoli e impotenti di fronte al Morgan Show. L’unica che sembra divertirsi, in realtà, è proprio la padrona di casa Maria De Filippi, che sogghigna ogni qualvolta il nuovo coach comincia a dare di matto (in fondo, lo ha preso anche per quello).

Su una cosa, però, Morgan ha ragione da vendere: l’insopportabile cagnara del pubblico in studio che urla, strepita, fischia, contesta, esplode in urletti insopportabili quando scendono in pista i suoi beniamini. Morgan ha dedicato alla folla di ragazzine urlanti un eloquente dito medio, con tanto di preghiera a Maria affinché, prima o poi, si faccia una puntata senza pubblico. Non sarebbe male, a pensarci bene, perché chi è stato in quella bolgia infernale sa quanto il pubblico rischi, a volte, di rovinare lo spettacolo. Morgan, poi, ha sempre avuto un rapporto difficile con il pubblico in studio, visto che anche ai tempi di X Factor gli aveva rivolto pensieri e gesti non proprio eleganti.

Ma tutto quanto fa spettacolo, anche le spiegazioni infinite del giudice prima delle prove, con Matt Dillon (quinto giudice ospite della serata) che ha mostrato al pubblico alcune espressioni facciali perplesse e molto eloquenti su quanto succedeva di fronte ai suoi occhi.

Per quanto riguarda i quattro giudici, Ambra continua a oscurare tutti gli altri. Sembra l’unica sciolta, divertente e divertita. Fa continui riferimenti al daytime (che presumibilmente guarda davvero), conosce le dinamiche interne alle squadre e poi è l’unica che intrattiene con Maria De Filippi un dialogo ironico, quasi a prendere il posto di Sabrina Ferilli nel ruolo di compagna di giochi e divertissement della padrona di casa. Manca ancora il guizzo, a questa edizione del serale di Amici. E visto che i concorrenti sono quelli che sono, è inutile pretenderlo da loro. Molto più probabile che l’escalation morganiana esploda in una scena madre come solo lui sa fare. Tutta roba già vista in altre occasioni, per carità, ma almeno darebbe uno scossone a un programma così rodato e liscio come l’olio da cominciare a sembrare persino noioso.

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