Il team degli Impact Gaming è stato la vera sorpresa di questa prima stagione di Lega Prima: ultimi con un solo punto conquistato al termine del girone d’andata, han terminato il campionato in quinta posizione dopo un’importante rimonta (frutto anche di alcuni innesti). Non contenti, ai playoff han strappato dalle mani dei TeS la qualificazione alla fase finale, dove incontreranno in semifinale i 4G.
Ha risposto alle nostre domande Luca “Kageki” Pasotti, presidente di Impact Gaming:

Come nasce la vostra associazione?
La nostra associazione nasce inizialmente (Dicembre 2015) come semplice Community con lo scopo di promuovere l’e-sport in Italia. Visti i risultati “importanti” già pochi mesi dopo l’apertura, abbiamo sentito la voglia e la necessità di fare quel passo in più verso il mondo competitivo, passo che si è concretizza nel Luglio del 2016 con l’ufficializzazione della Impact Gaming come ASD registrata presso GEC.

Quanti team e player giocano per voi?
Per quanto riguarda la nostra struttura contiamo ora oltre 50 giocatori su 8 titoli videoludici, sia su PC che su Console, per un totale di 11 team. Tra esecutivo e Staff siamo invece oltre 20 persone.

Com’è organizzato il lavoro del vostro team di LoL che partecipa a Lega Prima? Com’è composto lo staff?
Il lavoro è organizzato sistematicamente in base al singolo. Mi spiego meglio: lavoriamo sia sulle abilità del singolo giocatore che sulla coesione come gruppo, in modo che i ragazzi abbiano le abilità necessarie per competere non solo come individuo, ma come una vera e propria squadra.
Il team si allena tra i 4 ed i 5 giorni a settimana, con sessioni che variano dalle 2 alle 5 ore al giorno. Questi allenamenti vengono suddivisi tra lavoro individuale e lavoro di team. Spesso come allenamento si iscrivono ad eventi e tornei esterni a Lega Prima (Anche europei) per testare le proprie abilità contro giocatori di più alto calibro.
Lo staff è composto da: Nico “Nitz” Latorre, Head Manager sezione League Of Legends, Alessio “Sberleffo” Volino, Team Manager, Giuseppe “CalyN” Maranò, Team Manager/Coach Manager, Gabriele “Vlad” Fracasso, Coach, ed Andrea “Zein” Zannello, Coach.

Gli allenamenti sono effettuati in “remoto” o presso strutture vostre/sale lan?
I nostri giocatori vengono da tutta Italia ed è quindi difficile organizzare sessioni di allenamento ed eventi in strutture fisiche. Per tale motivo principalmente i nostri allenamenti sono effettuati in remoto per quanto riguarda Lega Prima, anche se per altri titoli, come Overwatch, ci appoggiamo principalmente a due sale per allenare i team: la D2 Tech by Spinelli System a Leffe (BG) ed il Mana Flask a Brescia, che ci ospitano per le varie giornate di allenamento.

Partecipare a Lega Prima ha aiutato la crescita dei vostri ragazzi?
Sicuramente ha aiutato molto i ragazzi del team non solo a livello di gioco ma anche a livello mentale, del resto Lega Prima è a tutti gli effetti la nostra “Serie A” il che ha messo i nostri player nell’ottica di essersi avvicinati sempre di più al sogno del “Player Competitivo”

Cosa pensate manchi ancora al movimento italiano degli sport elettronici per effettuare il “salto di qualità” /”esplosione” di cui si parla?
Manca la vera e propria accettazione da parte della società del movimento stesso, serve che gli e-sport vengano considerati al pari delle altre discipline, in modo che, pian piano, sempre più realtà possano creare un vero e proprio “circuito” sportivo degno di nota. Di fatto quello che si sta facendo ora sono solo le prime pagine di una crescita potenzialmente esponenziale dell’e-sport, che nel tempo coinvolgerà delle realtà che non ci saremmo mai sognati fino a 5 anni fa: potremmo arrivare a seguire i campionati di alcuni videogame in televisione, oppure vedere riconosciute le nostre attività non più come semi-professionistiche, ma come una vera e propria carriera sportiva tanto quanto i Club più importanti, passando da ASD a Società. Sono una serie di propositi che sia come appassionati che come “investitori” di questo mondo ci siamo imposti nel momento in cui abbiamo deciso di puntare al top

I Giocatori


  • Nickname: Pesc e Pesc
  • Ruolo: Top Laner
  • Nome e Cognome: Mario Carotenuto
  • Età: 21
  • Città: Sant’Agnello (NA)
  • Occupazione: Cameriere

  • Nickname: Arkrael
  • Ruolo: Jungler
  • Nome e Cognome: Viorel-Iulian Nastasa
  • Età: 20
  • Città: Bacau, Romania
  • Occupazione: Studente

  • Nickname: Vakys
  • Ruolo: Mid Laner
  • Nome e Cognome: Simone Belingheri
  • Età: 17
  • Città: Luino (VA)
  • Occupazione: Studente

  • Nickname: Sabo
  • Ruolo: AD Carry
  • Nome e Cognome: Brayan Teepprayan
  • Età: 19
  • Città: Molinella (BO)
  • Occupazione:

  • Nickname: Blake
  • Ruolo: Support
  • Nome e Cognome: Stefano Pannozzo Capodiferro
  • Età: 20
  • Città: Roma
  • Occupazione: Studente

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Tempo di Libri, l’editoria digitale diventa un trend

next
Articolo Successivo

Lega Prima Romics – Diretta semifinali: Team Forge vs Impact Gaming

next