“La salute delle donne è diversa perché siamo fisiologicamente diverse, abbiamo necessità di avere delle terapie e delle prevenzioni ad hoc che riconoscano la nostra diversità biologica sia dal punto di vista ormonale che dal punto di vista fisiologico. Inoltre siamo destinate alla gravidanza, che comporta delle differenze, ci rende più forti fisicamente, ma questa nostra forza dobbiamo anche aiutarla attraverso la prevenzione per poter poi affrontare la parte della nostra vita, quella dell’età matura, senza alcune patologie che oggi purtroppo affliggono moltissime donne.” Così il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin aprendo la seconda giornata nazionale per la salute della donna. “Cosa non si è fatto fino ad ora? – conclude il ministro – Bisogna mettere la donna al centro di un sistema, non solo come paziente ma anche come attore della salute sia nella propria vita personale che nella propria comunità”
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