Il mondo FQ

Lobby

Ultimo aggiornamento: 11:43 del 30 Aprile 2017

Sindacati, i diritti dei lavoratori sono in buone mani? La parola agli italiani tra accuse, difese e “sindacato chi?”

Sindacati, i diritti sono in buone mani? Gli italiani tra accuse, difese e "sindacato chi?"
0 seconds of 5 minutes, 0Volume 0%
Press shift question mark to access a list of keyboard shortcuts
00:00
05:00
05:00
 
Commenti

I sindacati non godono di buona reputazione. Ogni volta che se ne parla con i cittadini in strada il tema ricorrente è sempre lo stesso: “Non difendono più i diritti dei lavoratori“. Anche perché, aggiunge uno studente universitario, “di diritti da difendere ne sono rimasti ben pochi”. Una bibliotecaria precaria va oltre: “Ho un contratto di trenta giorni, i sindacati non so nemmeno cosa siano”. “Il mondo del lavoro è cambiato, i sindacati non rappresentano i giovani, i precari e le nuove forme di lavoro”, aggiunge un ragazzo in cerca di occupazione. Un pensionato allarga il quadro: “Troppe volte sindacati, politica e impresa sono apparsi conniventi, e ora tutto è stato fagocitato dalla finanza“. Ma un ferroviere avverte, e non è il solo: “La funzione dei sindacati è fondamentale, altrimenti non ci sarà più alcuna possibilità di tutela per i lavoratori”. Un signore dall’aria intellettuale rafforza il concetto: “Stiamo attenti, sono sempre i regimi autoritari che vogliono far fuori i sindacati”. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra nei commenti  di Piero Ricca, riprese e montaggio Alessandro Sarcinelli

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione