Si sono ritrovati in centinaia, oggi a Ventimiglia, all’iniziativa lanciata con un appello «per la solidarietà, contro l’intolleranza» sottoscritto da diversi intellettuali, attivisti e associazioni italiane e francesi. Dal corteo arriva anche una decisa risposta «contro la campagna diffamatoria che in questi giorni sta riguardando il lavoro delle ONG che salvano la vita a persone in mare. – sottolinea Marco Revelli, che con Carlin Petrini è uno dei principali promotori dell’iniziativa. «Sotto attacco non ci sono solo le organizzazioni non governative, ma anche più in generale i cittadini solidali che accolgono i richiedenti asilo che arrivano in Italia, li sostengono sulla frontiera e nel loro viaggio, offrendo momenti di umanità e ascolto ma anche ospitalità, complicità, alimenti e in alcuni casi passaggi oltre frontiera, sempre mossi da ragioni umanitarie, e disposti a pagare sulla propria pelle». I promotori dell’iniziativa, nei giorni scorsi rilanciata da don Luigi Ciotti, chiedono «un maggiore rispetto dei diritti umani e un’accoglienza dignitosa dei migranti» e contestano il decreto Orlando-Minniti, ritenuto «un dispositivo legislativo che si accanisce sui poveri riflettendo una mentalità che dà maggior valore ai soldi e alla discutibile nozione di ‘decoro’ rispetto che alla vita delle persone più fragili»
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione