A Cariati, cittadina in provincia di Cosenza, il seggio delle primarie del Pd è vuoto. Quando si sono recati al centro sociale del Comune, luogo indicato dal Partito Democratico per svolgere le primarie, i rappresentanti della mozione di Andrea Orlando hanno trovato solo lo scrutatore. In realtà, gli esponenti locali del Pd hanno allestito un gazebo davanti a un pub disattendendo le indicazioni del partito nazionale. “La commissione provinciale – spiega il responsabile della mozione Orlando, Giuseppe Terranova – in via definitiva aveva deliberato scegliendo il luogo dove è stato girato il video. Stamattina i nostri rappresentanti e il presidente si recano al seggio e non trovano nessuno per cui non hanno potuto espletare il loro compito. Le primarie non si sa dove si svolgono. Pare che si tengano in un pub che è di proprietà del marito o del fidanzato di una candidata della lista Renzi. In molti centri della provincia di Cosenza o a Catanzaro abbiamo delle foto di circoli vuoti dove hanno soppresso dei seggi per danneggiare la mozione Orlando. In più ci sono seggi dove i nostri rappresentanti sono stati minacciati”. Contattato telefonicamente, il segretario del Pd di Cariati, Vincenzo Morsillo è sembrato infastidito della polemica e non ha voluto dare chiarimenti: “Noi il seggio lo stiamo facendo in via Matteotti, numero 5. Abbiamo fatto un gazebo”. Ma le indicazioni del partito erano che le primarie si svolgevano nella delegazione comunale. Lo ha scritto in una mail il senatore Mauro Del Barba inviata al Pd di Cosenza. “A me non risulta – si difende il segretario Morsillo – Non lo so chi è che ha scritto questo. Chi è il senatore? A me non risulta. Chi vuole partecipare alle primarie deve venire qui”. Alla fine la Commissione nazionale per il Congresso del Pd ha deciso di annullare il voto nel seggio di Cariati perché il luogo preposto non è stato rispettato, vista la sostituzione con il pub di proprietà di un privato cittadino
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