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Basta con le teorie di quel matto di Copernico e quel massone di Foucault

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Io sono a favore della Scienza. Non chiamatemi antivaccinista, omeopata, flat earther, ufologo e similari. Quando facevo la quinta elementare giocavo col Piccolo Chimico. Proprio perché sono a favore della Scienza, quando leggo di presunte scoperte, mirabolanti teorie, grandi innovazioni tecnologiche, esercito il mio senso critico, e, in dubbio, chiedo a mio cugino. Il mondo è pieno di ciarlatani! Ma io so difendermi. Come? Vi faccio un esempio.

L’altro giorno, sfogliando un libro, ho letto che non è il Sole a girare intorno alla Terra: la Terra ruoterebbe sul suo asse con un periodo di 24 ore, creando l’impressione del movimento del Sole nel cielo. Una scoperta straordinaria, troppo straordinaria! Cominciamo col dire che è contraria alla nostra esperienza sensoriale: e qui già sorgono i primi sospetti. Ci si vuol far credere a ipotesi mirabolanti anziché all’esperienza. A voi sembra di muovervi? Di ruotare vorticosamente? Un individuo seduto per terra sull’equatore dovrebbe muoversi alla velocità di 1670 km/ora! Ma via! Io non la bevo.

Ma io non mi fermo alle impressioni: risalgo alle fonti. E così ho trovato che l’ipotesi della rotazione della Terra sul suo asse è stata formulata da un prete. Un prete, sissignori, non un astronomo, un fisico, uno scienziato: un prete. Dunque la fonte è inattendibile. Oltre tutto, questo prete, Nicolò Copernico per fare nomi e cognomi, non si basava su nessun esperimento, proprio nessuno: elucubrava nel vuoto assoluto della sua testa.

Però qualche esperimento è stato fatto e interpretato come una conferma. Ad esempio nel libro che sfogliavo l’altra sera si dice che un tizio, tale Foucault, nel 1851 ritenne di dimostrare con un pendolo la rotazione della Terra, basandosi sull’assunzione non comprovata che il piano di oscillazione del pendolo sia insensibile all’eventuale rotazione della Terra.

Ora io dico, santo cielo:
1) mi volete convincere con un esperimento del 1851? E’ più di un secolo e mezzo fa! Dati recenti ci vogliono. Possiamo prendere per oro colato un dato vecchio di 170 anni?
2)
L’esperimento fu fatto a Parigi, sospendendo il pendolo alla cupola del Pantheon. Ma siamo pazzi? Come facciamo a sapere che i dati di Parigi hanno valore per la Terra intera? Il campione era randomizzato? Era statisticamente significativo? Cercare di dimostrare qualcosa di valore generale con un esperimento particolare fatto una volta in un luogo specifico è l’atteggiamento più antiscientifico del mondo, lo capirebbe anche un bambino. Se nel 1851 Parigi ruotava sul suo asse (cosa non farebbero i francesi per sentirsi speciali!) questo dimostra forse che ruota la Terra intera? Nel 2017?
3) Oltre tutto il piano di oscillazione del pendolo impiegò in 32 ore per compiere la rotazione completa invece di 24. Ma è manifesto che il giorno, a Parigi come dovunque, dura 24 ore, non 32. Quindi l’esperimento, anche a volerci credere, dimostra che l’eventuale rotazione della Terra sul suo asse non spiega il movimento del Sole nella giornata.
4) C’è un video su Youtube dove si dice che la Terra è piatta e il Sole le gira intorno. Bisogna sentire tutte le campane prima di farsi una propria opinione.
5) Infine, per dirla tutta: sospetto che Foucault fosse un massone. Non ho trovato alcun riscontro al mio sospetto, ma la massoneria è una società segreta ed è quindi facilmente comprensibile che i suoi adepti nascondano la loro affiliazione; inoltre è certo che Foucault era al soldo dell’Osservatorio Astronomico di Parigi. Gira e rigira, sono tutti sul libro paga di qualcuno.

Ora io voglio ripetere che sono a favore della Scienza, sono pronto a credere a qualunque ipotesi che sia convincentemente provata. Ma, per favore, “convincentemente provata” significa qualcosa, non è una formula vuota che chiunque può riempire con improbabili esperimenti di oltre un secolo fa, svolti da probabili frammassoni in condizioni incontrollate e su campioni statisticamente inaffidabili! Un po’ di serietà ci vuole!

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