L’azione disciplinare avviata nei confronti del pm di Napoli, Henry John Woodcock? “Ho agito facendo il mio dovere e dando al collega la possibilità di difendersi”. Le indagini delle procure di Napoli e Roma sulla Consip? “Non sono messe in discussione”. Matteo Renzi? “Non lo conosco, né lo cerco”. Il procuratore generale della Cassazione, Pasquale Ciccolo, interviene al Csm e parla dell’azione disciplinare che ha intentato contro il pm Woodcock.
“Credo di aver fatto il mio dovere. Quello che mi turba è la pubblicità che è stata fatta su questa vicenda. Io mi sono sempre mosso con la massima riservatezza in ogni occasione, anche in questa occasione”, ha detto l’alto magistrato, che come racconta il Fatto Quotidiano in edicola ha accusato Woodcock di aver rilasciato la sera del 12 aprile alcune dichiarazioni a Liana Milella, pubblicate da Repubblica a pagina 13 il giorno dopo. Parole relative alle indagini e al capitano del Noe Giampaolo Scafarto, poi sotto inchiesta a Roma per la presunta manipolazione di una trascrizione sul papà dell’ex premier, Tiziano Renzi. Esternando, Woodcock avrebbe violato le direttive del procuratore reggente di Napoli Nunzio Fragliasso tenendo “un comportamento gravemente scorretto” nei confronti suoi e dei colleghi di Roma che hanno ereditato lo stralcio sugli appalti Consip. Per la verità, però, in nessuna parte dell’articolo si evince che Woodcock abbia parlato con Repubblica, che riporta invece le frasi rivolte dal pm ai colleghi.
A Palazzo dei Marescialli, però, il pg della Cassazione non entra nel merito dell’azione disciplinare. ” Il collega di Napoli – si è limitato a dire – ha ricevuto il 28 aprile la notifica dell’incolpazione, che solo dopo è stata trasmessa al gabinetto del ministro della Giustizia e al segretario generale del Csm. Sono state dunque adottate tutte le precauzioni perché immaginavo che ci sarebbero state polemiche. Ed era mia intenzione procedere rapidamente , anche interrogando l’incolpato. Purtroppo però la vicenda è venuta fuori improvvisamente, con toni pesanti e una versione dei fatti che non corrisponde alla realtà“.
L’azione disciplinare aperta nei confronti di Woodcock, secondo Ciccolo, “non mette in discussione nella libertà di manifestazione del pensiero, né la genuinità dell’indagine che le procure di Napoli e Roma stanno conducendo su un tema delicato”. E a proposito dell’ex premier Renzi – che quand’era al governo ha prorogato la pensione proprio al pg della Cassazione e a pochi altri alti magistrati – Ciccolo ci ha tenuto a precisare: “In questi anni non l’ho mai visto né incontrato”.