Faccia a faccia a Otto e Mezzo (La7) sulla vicenda De Bortoli-Boschi tra il deputato M5S, Danilo Toninelli, e il sindaco Pd di Firenze, Dario Nardella. “Ghizzoni non ha ancora smentito” – osserva il parlamentare pentastellato – “Non si vede che vantaggio possa avere De Bortoli ad affermare una cosa non vera. E comunque resta il conflitto di interessi enorme dell’allora ministro Boschi sulla vicenda di Banca Etruria. Peraltro, Boschi, insieme al suo partito, ha bloccato la legge sul conflitto d’interessi al Senato. L’avrà fatto per questo motivo? Se ci fosse stata quella legge, Boschi non avrebbe potuto essere ministro”. Nardella accusa: “Ma come si può in un paese civile fare un’accusa grave come quella che l’ex direttore ha avanzato contro la Boschi, senza portare le prove? Stimo De Bortoli, ma non fatemi diventare cattivo. E’ già successo che De Bortoli abbia scritto delle cose false su Carrai e Mps, di cui dopo si è dovuto scusare. Io non trovo giusto che la dimostrazione dei fatti spetti all’accusato e non all’accusa, come sta accadendo in questo caso”. Toninelli, che viene rimbrottato dalla conduttrice Lilli Gruber perché si rivolge alle telecamere, rincara: “Perché Boschi non ha querelato De Bortoli? Quando è stato approvato il decreto che salvava la banca del papà, lei, assieme a Renzi, non era presente nel Consiglio dei ministri. Siamo tornati al berlusconismo del salva-processi, quando, come ammise lo stesso Berlusconi, alla votazione di leggi che favorivano le sue tv o i suoi processi, lui usciva dall’Aula”. E aggiunge: “Noi chiediamo al presidente del Consiglio Gentiloni di venire a riferire in Aula e di ritirare momentaneamente le deleghe a Maria Elena Boschi. Chiediamo anche di aprire una commissione d’inchiesta sulle banche, così almeno potremo chiamare in audizione Ghizzoni (ex ad Unicredit, ndr), il “pericoloso soggetto” De Bortoli e la stessa Boschi”. Nardella ribatte: “Renzi e Gentiloni dovrebbero reagire a questa vicenda, anche perché questo polverone ha tutto il sapore del tentativo di indebolire questo governo, che sta lavorando bene”
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