Al suo ingresso all’assemblea fondativa di Articolo Uno – Mdp a Milano, Pier Luigi Bersani non si tira indietro: “Mi stai chiedendo se sono disposto a fare una coalizione di centrosinistra? Con un simbolo? Con un programma? Con le primarie per il candidato premier? Certo”. Ma cosa avete ancora in comune con Renzi? “Sono disposto a coalizzarmi col Pd, non con Renzi”, precisa, e risponde: “Io voglio il centrosinistra, penso che ci sia bisogno di un centrosinistra di governo”. Intanto, però, ai buoni propositi tocca fare i conti con una realtà che si chiama legge elettorale. E a quella che il Pd mette sul tavolo, una proposta che lo stesso Bersani chiama “verdinellum”, l’ex segretario del Pd non concede nulla: “Le aperture di Pisapia? Anch’io la pensavo come lui, poi l’ho letta: dovevano esserci le coalizioni, invece ci sono solo le geometrie variabili di un maggioritario che non restituisce alcuna maggioranza, solo trasformismo”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione