Diverse persone sono state accoltellate mentre passeggiavano nella centrale piazza del mercato di Turku, città del Sud della Finlandia con una forte presenza svedese. Ci sono almeno due morti e diversi feriti, 9 secondo vari media locali. Una delle vittime è stata dichiarata morta all’ospedale. Secondo la prima ricostruzione le persone sono state colpite “alla cieca” da una persona armata di un “grande coltello“. Fra i feriti c’è anche la madre e suo figlio piccolo. Alcuni intervistati, alla tv svedese Yle, hanno parlato di “tre uomini che gridavano Allah Akbar“, ma fino a questo punto non ci sono conferme. La polizia ha sparato alle gambe e fermato un uomo. La ministra dell’Interno Paula Risikko ha spiegato che la sua identità non è ancora chiara, ma “ha l’aspetto di uno straniero”. Dopo le verifiche durate un paio d’ore è emerso che è l’unico autore dell’attacco. L’Isis ha festeggiato online l’attacco, nonostante “non vi siano ancora conferme” sulla matrice dell’attacco armato. A scriverlo su Twitter la direttrice del Site Rita Katz.
Le forze dell’ordine sono alla ricerca di possibili complici, mentre sono già cominciate le analisi sui filmati della videosorveglianza. Vengono controllati treni e autobus vengono controllati, mentre sono state rafforzate le misure di sicurezza all’aeroporto Vanta e alle stazioni ferroviarie di Helsinki. La polizia in un primo momento ha anche fatto appello ai residenti di “lasciare il centro della città”, mentre sono state evacuate la biblioteca centrale e il centro commerciale Hansakortteli.
Il presidente Sauli Niinistö è in viaggio per Turku per seguire da vicino gli sviluppi dell’inchiesta.