Il M5s chiederà formalmente ai presidenti di Camera e Senato di poter rinunciare come parlamentari del Movimento alla pensione dei parlamentari. Lo hanno annunciato in conferenza stampa deputati e senatori M5s. “Questo atto di rinuncia formale e sostanziale – affermano – è l’ultima iniziativa forte che facciamo. Grasso e Boldrini devono solo prenderne atto. Vogliamo – affermano Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, assieme a Laura Bottici e ai capigruppo M5S di Camera e Senato – prendere la pensione come un qualsiasi altro italiano per cui vale la legge Fornero. Chiederemo di dirottare i nostri contributi alle casse di appartenenza di ogni singolo parlamentare o all’Inps per chi non aveva aperta una posizione previdenziale prima di entrare in Parlamento”. I 5 Stelle non vogliono rinunciare ai contributi e creare un buco per il calcolo della pensione. Ma vorrebbero che l’assegno di circa mille euro netti fosse trattato come il frutto di un lavoro qualsiasi.
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