Di biglietti se ne trovano ancora. Tutti, o quasi, a prezzo maggiorato rispetto a quello di Ticketone. Manca poco ormai al concerto evento dei Rolling Stones a Lucca. La location è mozzafiato, la band è La Band. E in Toscana non si pensa ad altro che a questo. Anche perché Mick Jagger e soci, come riporta La Nazione, sono arrivati a Pisa già nel pomeriggio di giovedì 21 settembre scatenando una “febbre da selfie” senza precedenti. Quasi immediato il trasferimento da Pisa a Firenze (dove, fa sapere Il Tirreno, Jagger ha alloggiato al Four Seasons mentre gli altri tre membri della band al St. Regis). Ora li aspetta Lucca. Misure di sicurezza imponenti, strade chiuse al traffico e scuole chiuse, perfino. D’altronde, ospitare i Rolling Stones non è cosa da poco perfino per i grandi centri urbani. Se capita in una città di dimensioni contenute diventa subito un evento di portata storica.
E allora via al bagarinaggio, in rete e non solo. Andare al concerto dei Rolling Stones fa gola a tanti, tantissimi. La scaletta è ricca, e non c’è da stupirsene visto il repertorio dei “nostri”. Sympathy for the devil, It’s only rock ‘n’ roll (but I iike it), Tumbling dice, Out of control, Just your fool, Ride ‘em on down, Play with fire, You can’t always get what you want, Dancing with Mr. D, Under my thumb, Paint it black, Honky tonk women, Slipping away, Happy, Midnight Rambler, Miss you, Street fighting man, Start me up, Brown sugar, e (I Can’t Get No) Satisfaction. Vecchio e nuovo, con qualche incursione nel recente “Blue and Lonesome“.
Cosa aspettarsi, quindi, dal concerto di Lucca? Il meglio. Mick, va da sé, in forma smagliante e la conferma, semmai ce ne fosse bisogno, arriva dalle recensioni delle date precedenti, per esempio quella di Zurigo. E gli altri? Keith Richards, Ronnie Wood e Charlie Watts? In gran forma pure loro. Palco super, maxischermi e mura storiche a fare da contorno. It’s only rock ‘n’ roll. O forse qualcosa di più.