Salute: Zendium e i batteri buoni, il dentifricio fa la rivoluzione
Giuro che il marchio Zendium non mi ha pagato per scrivere questo post. Non conosco nessuno che lavora alla Zendium, non sono neppure mosso dalla libidine di conoscere una delle fantasmagoriche informatrici sanitarie Zendium, famose nel mondo per la loro cruda avvenenza. Io sto con il dentifricio Zendium perché è la prima azienda che ha avuto il coraggio di schierarsi senza se e senza ma con i batteri eubiotici, cioè quelli che vivono in simbiosi con noi e ci difendono da quegli stronzi dei batteri patogeni, cioè cattivi, e dai virus aggressivi.
Sono anni che blatero a proposito del complotto criminale dei produttori di disinfettanti per la casa, disgraziati perché insinuano nella mente delle mamme amorevoli l’idea malata che per proteggere i pargoli sia necessario irrorare casa e vestiti di liquidi terminator assassini di batteri buoni. Da anni cito ricerche autorevoli che spiegano che i batteri che vivono nelle nostre case, nei nostri vestiti, sulla nostra pelle e dentro il nostro corpo, sono essenziali per la nostra salute. Non sono laidi sfruttatori parassiti, predatori al pari dei signori feudali. Sono invece adorabili coinquilini, che vivono grazie a noi e ci adorano in un modo totale e assoluto: per loro siamo divinità, immensi pianeti viventi e deambulanti. Non potremmo vivere senza di loro ed essi svolgono molte funzioni essenziali oltre alla eroica difesa del nostro organismo da attacchi patogeni. Ed è dimostrato che i bambini che vivono in ambienti disinfettati a morte si ammalano di più, perché privati delle difese microbiotiche eccellenti.
Aggiungo che lo scambio di batteri tra esseri umani è un altro essenziale presidio medico sanitario: darsi la mano, abbracciarsi, baciarsi sulle guance sono comportamenti sociali importantissimi e quelli che non frequentano mai teatri, autobus, cortei con urla che spargono germi, discoteche affollate e simili, e magari subito dopo aver dato la mano a qualcuno se la disinfettano con un ammazza germi, vivono in uno stato di miseria batterica grave e fisiologicamente pericolosa. E oserei dire anche in una povertà storica. Infatti, i batteri per lo più si riproducono per scissione. Cioè il batterio che ti lecca un dito oggi, uggiolando di piacere perché il tuo sudore è saporito in maniera pazzesca, è intrinsecamente la stessa identica creatura che leccava i piedi di Pitagora e l’orecchio di Leonardo. E secondo alcune scuole di microbiologia esoterica se uno viene succhiato da un batterio che ha succhiato Platone poi ne risulta più filosofico.
È l’inizio della fine degli antibatterici fondamentalisti
In effetti il fronte degli spacciatori di disinfettanti aveva subito un primo smacco già anni fa quando i produttori di yogurt decisero di lanciare l’idea che mangiare microbi facesse bene. Ma non ebbero il coraggio di parlare chiaramente di batteri, scelsero un termine infingardo: fermenti lattici vivi. Era comunque un passo in avanti: si affacciava l’idea che per digerire abbiamo bisogno di truppe esterne microbiche cooperanti e simbiotiche.
Poi è arrivato Zendium che ha investito mezzi finanziari notevoli per dire al mondo che nella nostra bocca vivono miliardi di batteri buoni, tanti quanti le stelle del cielo!
Idea superbamente intelligente associare la bontà batterica sfoderando il paragone con le stelle del cielo. Un capolavoro pubblicitario: anche perché le stelle e il cielo sono sinergicamente evocative dell’idea dell’alito profumato e dei denti splendenti. Non disse forse il Poeta: “Come stelle nel cielo infinitamente scuro i tuoi denti coronano di luce la tua bocca!”
Mi immagino la scena di quando qualche genio della Zendium ha sparato a bruciapelo: “E se provassimo a dirlo che il nostro dentifricio è migliore perché non stermina i batteri simbiotici?”
Chissà se gli hanno tirato addosso con le cannucce delle penne Bic trasformate in cerbottane da ufficio… oppure si sono limitati a pensare: “È un cretino!”. Sta di fatto che alla fine l’idea è passata. Ed è da notare che Zendium è un dentifricio danese frutto di una ricerca microbiologica sviluppata negli anni 70 ed è oggi il più venduto in Scandinavia. L’azienda sostiene che si tratta di un prodotto anallergico capace di aumentare del 60% la vitalità dei batteri simbiotici che gozzovigliano nella nostra bocca sterminando le minacce orali.
Il prodotto è distribuito dalla multinazionale Unilever, quindi non parliamo di una piccola impresa di pazzi alternativi. E questo è un segnale notevole: vuol dire che certe idee iniziano a far breccia anche nelle grandi aziende. Cioè gente che se decide di sponsorizzare i microorganismi può fare la differenza, perché ci mettono milioni di euro a pioggia.
Quanto ci metterà l’idea (il meme) del batterio buono a passare dai fermenti lattici e dall’igiene orale all’idea che sia un male sterminare i batteri che abitano pavimenti e calzini?
Speriamo si faccia alla svelta! Ne va della salute di milioni di bambini!
Concludo con un’annotazione di strategia politica: ci sono riforme che si fanno in Parlamento e riforme che si fanno provocando il cambiamento del modo di pensare, proponendo qualche cosa di nuovo. Il parto dolce non si è imposto in Italia per legge, ma grazie a un piccolo gruppo di medici (tra questi, luminosa, Barbara Grandi di Poggibonsi) che iniziarono a gestire strutture pubbliche innovative sostenuti da una microscopica frangia del movimento progressista.
E fu grazie a un’orda formata da alcune centinaia di clown dottori che portammo la comicoterapia nei reparti pediatrici degli ospedali. Se si riesce a cambiare il modo di vedere i batteri non si conquistano le aperture dei telegiornali, ma questo non vuol dire che non sarebbe un risultato formidabile per la salute delle persone e per demolire l’idea che siamo individui isolati in un mondo che ci minaccia. Capire i batteri simbiotici vuol dire comprendere che la Coop sei tu. Noi, a tutti i livelli, viviamo unicamente grazie alla cooperazione.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Un missile lanciato dagli Houthi è caduto a Sharm el-Sheikh, nella penisola egiziana del Sinai. Lo ha riferito la radio dell'esercito israeliano, aggiungendo che l'Idf sta indagando per stabilire se il missile fosse diretto contro Israele.
Passo del Tonale, 15 mar.(Adnkronos) - Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore pulsante di questa quinta edizione della Coppa delle Alpi era cosa già nota. Ai piloti il merito di aver offerto una gara esaltante, che nella tappa di oggi ha visto Alberto Aliverti e Francesco Polini, sulla loro 508 C del 1937, prendersi il primo posto in classifica scalzando i rivali Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi al traguardo sulla Bugatti T 37 A del 1927. Terzi classificati Francesco e Giuseppe Di Pietra, sempre su Fiat 508 C, ma del 1938. La neve, del resto, è stata una compagna apprezzatissima di questa edizione della Coppa delle Alpi, contribuendo forse a rendere ancor più sfidante e autentica la rievocazione della gara di velocità che nel 1921 vide un gruppo di audaci piloti percorrere 2300 chilometri fra le insidie del territorio alpino, spingendo i piloti a sfoderare lo spirito audace che rappresenta la vera essenza della Freccia Rossa.
Nel pomeriggio di oggi, dalla ripartenza dopo la sosta per il pranzo a Baselga di Piné, una pioggia battente ha continuato a scendere fino all’arrivo sul Passo del Tonale, dove si è trasformata in neve. Neve che è scesa copiosa anche in occasione del primo arrivo di tappa a St. Moritz e ieri mattina, sul Passo del Fuorn. Al termine di circa 880 chilometri attraverso i confini di Italia, Svizzera e Austria, i 40 equipaggi in gara hanno finalmente tagliato il traguardo alle 17:30 di oggi pomeriggio all’ingresso della Pista Ghiaccio Val di Sole, dove hanno effettuato il tredicesimo ed ultimo Controllo Orario della manifestazione.
L’ultimo atto sportivo dell’evento è stato il giro nel circuito, all’interno del quale le vetture si sono misurate in una serie di tre Prove Cronometrate sulla neve fresca valide per il Trofeo Ponte di Legno, vinto da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, ovvero la sfida 1 vs 1 ad eliminazione diretta di mercoledì sera in Piazza Vittoria, era stato anch’esso vinto da Aliverti-Polini.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
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Jacopo Fo
Autore, attore e scrittore
Società - 23 Settembre 2017
Salute: Zendium e i batteri buoni, il dentifricio fa la rivoluzione
Giuro che il marchio Zendium non mi ha pagato per scrivere questo post. Non conosco nessuno che lavora alla Zendium, non sono neppure mosso dalla libidine di conoscere una delle fantasmagoriche informatrici sanitarie Zendium, famose nel mondo per la loro cruda avvenenza. Io sto con il dentifricio Zendium perché è la prima azienda che ha avuto il coraggio di schierarsi senza se e senza ma con i batteri eubiotici, cioè quelli che vivono in simbiosi con noi e ci difendono da quegli stronzi dei batteri patogeni, cioè cattivi, e dai virus aggressivi.
Sono anni che blatero a proposito del complotto criminale dei produttori di disinfettanti per la casa, disgraziati perché insinuano nella mente delle mamme amorevoli l’idea malata che per proteggere i pargoli sia necessario irrorare casa e vestiti di liquidi terminator assassini di batteri buoni. Da anni cito ricerche autorevoli che spiegano che i batteri che vivono nelle nostre case, nei nostri vestiti, sulla nostra pelle e dentro il nostro corpo, sono essenziali per la nostra salute. Non sono laidi sfruttatori parassiti, predatori al pari dei signori feudali. Sono invece adorabili coinquilini, che vivono grazie a noi e ci adorano in un modo totale e assoluto: per loro siamo divinità, immensi pianeti viventi e deambulanti. Non potremmo vivere senza di loro ed essi svolgono molte funzioni essenziali oltre alla eroica difesa del nostro organismo da attacchi patogeni. Ed è dimostrato che i bambini che vivono in ambienti disinfettati a morte si ammalano di più, perché privati delle difese microbiotiche eccellenti.
Aggiungo che lo scambio di batteri tra esseri umani è un altro essenziale presidio medico sanitario: darsi la mano, abbracciarsi, baciarsi sulle guance sono comportamenti sociali importantissimi e quelli che non frequentano mai teatri, autobus, cortei con urla che spargono germi, discoteche affollate e simili, e magari subito dopo aver dato la mano a qualcuno se la disinfettano con un ammazza germi, vivono in uno stato di miseria batterica grave e fisiologicamente pericolosa. E oserei dire anche in una povertà storica. Infatti, i batteri per lo più si riproducono per scissione. Cioè il batterio che ti lecca un dito oggi, uggiolando di piacere perché il tuo sudore è saporito in maniera pazzesca, è intrinsecamente la stessa identica creatura che leccava i piedi di Pitagora e l’orecchio di Leonardo. E secondo alcune scuole di microbiologia esoterica se uno viene succhiato da un batterio che ha succhiato Platone poi ne risulta più filosofico.
È l’inizio della fine degli antibatterici fondamentalisti
In effetti il fronte degli spacciatori di disinfettanti aveva subito un primo smacco già anni fa quando i produttori di yogurt decisero di lanciare l’idea che mangiare microbi facesse bene. Ma non ebbero il coraggio di parlare chiaramente di batteri, scelsero un termine infingardo: fermenti lattici vivi. Era comunque un passo in avanti: si affacciava l’idea che per digerire abbiamo bisogno di truppe esterne microbiche cooperanti e simbiotiche.
Poi è arrivato Zendium che ha investito mezzi finanziari notevoli per dire al mondo che nella nostra bocca vivono miliardi di batteri buoni, tanti quanti le stelle del cielo!
Idea superbamente intelligente associare la bontà batterica sfoderando il paragone con le stelle del cielo. Un capolavoro pubblicitario: anche perché le stelle e il cielo sono sinergicamente evocative dell’idea dell’alito profumato e dei denti splendenti. Non disse forse il Poeta: “Come stelle nel cielo infinitamente scuro i tuoi denti coronano di luce la tua bocca!”
Mi immagino la scena di quando qualche genio della Zendium ha sparato a bruciapelo: “E se provassimo a dirlo che il nostro dentifricio è migliore perché non stermina i batteri simbiotici?”
Chissà se gli hanno tirato addosso con le cannucce delle penne Bic trasformate in cerbottane da ufficio… oppure si sono limitati a pensare: “È un cretino!”. Sta di fatto che alla fine l’idea è passata. Ed è da notare che Zendium è un dentifricio danese frutto di una ricerca microbiologica sviluppata negli anni 70 ed è oggi il più venduto in Scandinavia. L’azienda sostiene che si tratta di un prodotto anallergico capace di aumentare del 60% la vitalità dei batteri simbiotici che gozzovigliano nella nostra bocca sterminando le minacce orali.
Il prodotto è distribuito dalla multinazionale Unilever, quindi non parliamo di una piccola impresa di pazzi alternativi. E questo è un segnale notevole: vuol dire che certe idee iniziano a far breccia anche nelle grandi aziende. Cioè gente che se decide di sponsorizzare i microorganismi può fare la differenza, perché ci mettono milioni di euro a pioggia.
Quanto ci metterà l’idea (il meme) del batterio buono a passare dai fermenti lattici e dall’igiene orale all’idea che sia un male sterminare i batteri che abitano pavimenti e calzini?
Speriamo si faccia alla svelta! Ne va della salute di milioni di bambini!
Concludo con un’annotazione di strategia politica: ci sono riforme che si fanno in Parlamento e riforme che si fanno provocando il cambiamento del modo di pensare, proponendo qualche cosa di nuovo. Il parto dolce non si è imposto in Italia per legge, ma grazie a un piccolo gruppo di medici (tra questi, luminosa, Barbara Grandi di Poggibonsi) che iniziarono a gestire strutture pubbliche innovative sostenuti da una microscopica frangia del movimento progressista.
E fu grazie a un’orda formata da alcune centinaia di clown dottori che portammo la comicoterapia nei reparti pediatrici degli ospedali. Se si riesce a cambiare il modo di vedere i batteri non si conquistano le aperture dei telegiornali, ma questo non vuol dire che non sarebbe un risultato formidabile per la salute delle persone e per demolire l’idea che siamo individui isolati in un mondo che ci minaccia. Capire i batteri simbiotici vuol dire comprendere che la Coop sei tu. Noi, a tutti i livelli, viviamo unicamente grazie alla cooperazione.
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Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Un missile lanciato dagli Houthi è caduto a Sharm el-Sheikh, nella penisola egiziana del Sinai. Lo ha riferito la radio dell'esercito israeliano, aggiungendo che l'Idf sta indagando per stabilire se il missile fosse diretto contro Israele.
Passo del Tonale, 15 mar.(Adnkronos) - Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore pulsante di questa quinta edizione della Coppa delle Alpi era cosa già nota. Ai piloti il merito di aver offerto una gara esaltante, che nella tappa di oggi ha visto Alberto Aliverti e Francesco Polini, sulla loro 508 C del 1937, prendersi il primo posto in classifica scalzando i rivali Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi al traguardo sulla Bugatti T 37 A del 1927. Terzi classificati Francesco e Giuseppe Di Pietra, sempre su Fiat 508 C, ma del 1938. La neve, del resto, è stata una compagna apprezzatissima di questa edizione della Coppa delle Alpi, contribuendo forse a rendere ancor più sfidante e autentica la rievocazione della gara di velocità che nel 1921 vide un gruppo di audaci piloti percorrere 2300 chilometri fra le insidie del territorio alpino, spingendo i piloti a sfoderare lo spirito audace che rappresenta la vera essenza della Freccia Rossa.
Nel pomeriggio di oggi, dalla ripartenza dopo la sosta per il pranzo a Baselga di Piné, una pioggia battente ha continuato a scendere fino all’arrivo sul Passo del Tonale, dove si è trasformata in neve. Neve che è scesa copiosa anche in occasione del primo arrivo di tappa a St. Moritz e ieri mattina, sul Passo del Fuorn. Al termine di circa 880 chilometri attraverso i confini di Italia, Svizzera e Austria, i 40 equipaggi in gara hanno finalmente tagliato il traguardo alle 17:30 di oggi pomeriggio all’ingresso della Pista Ghiaccio Val di Sole, dove hanno effettuato il tredicesimo ed ultimo Controllo Orario della manifestazione.
L’ultimo atto sportivo dell’evento è stato il giro nel circuito, all’interno del quale le vetture si sono misurate in una serie di tre Prove Cronometrate sulla neve fresca valide per il Trofeo Ponte di Legno, vinto da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, ovvero la sfida 1 vs 1 ad eliminazione diretta di mercoledì sera in Piazza Vittoria, era stato anch’esso vinto da Aliverti-Polini.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".