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Ultimo aggiornamento: 15:36 del 14 Ottobre

Gaza, combattimenti tra Hamas e i gruppi rivali accusati di collaborare con Israele: un video mostra esecuzioni pubbliche

All'indomani del cessate il fuoco è iniziata la resa dei conti
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Poco dopo l’accordo di pace mediato da Trump, sui social network sono state diffuse immagini di esecuzioni pubbliche nella Striscia di Gaza. Video (di cui pubblichiamo solo la parte meno cruenta) in cui si vedono uomini inginocchiati a terra, con le mani dietro la schiena prima di essere giustiziati da militanti di Hamas perché accusati di essere collaborazionisti di Israele e “traditori”. Il filmato è stato rilanciato da diversi canali Telegram, dall’account twitter del ministero degli Esteri israeliano e confermato da una fonte vicina ad Hamas al Daily Mail. L’episodio si inserisce in un contesto di violenti combattimenti tra gruppi rivali scoppiati nelle ore immediatamente successive al cessate il fuoco. Con il ritiro dell’esercito israeliano, è subito iniziata la resa dei conti tra Hamas e le diverse fazioni palestinesi che da sempre sono in lotta contro il movimento islamista. Sparatorie e uccisioni sono state registrate in diverse zone della Striscia. Uno dei più importanti clan rivali è quello della famiglia Doghmush, che si trova a Gaza city, mentre nel sud è attivo il gruppo di Yasser Abu Shabab, da diverse parti accusato di essere armato da Israele. Lui ha sempre negato, ma nei mesi scorsi ha collaborato con la Gaza Humanitarian Foundation per scortare i camion di aiuti che entravano nella Striscia. Intanto al moltiplicarsi delle notizie della violenze, il portavoce per gli Affari esteri della Commissione europea Anouar El Anouni si è detto “preoccupato” per la tenuta del cessate il fuoco. Hamas, ha aggiunto, ” deve disarmarsi, non ci deve essere alcun ruolo per lui. Incoraggiamo tutte le parti ad agire con moderazione e a non impegnarsi in attività che potrebbero minacciare il cessate il fuoco”

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