Gianni Rosini
Giornalista
Nato nel cuore della Toscana, non riesco a rimanere per troppo tempo nello stesso posto, con una predilezione per i Paesi dove al mattino vengo svegliato dal richiamo del muezzin. Ho iniziato a fare il giornalista a 20 anni, al Tirreno, dove ho imparato che le storie mi piacciono più delle scrivanie e che gli errori in pagina si pagano, soprattutto quando te li rinfacciano per le strade del tuo paese. Partito per Londra dopo la laurea, sono presto finito a Milano, dove ho iniziato a occuparmi di Esteri. Collaboro con Il Fatto Quotidiano dal 2014, scrivendo prevalentemente di Medio Oriente e terrorismo. Ho lavorato anche per Radio24, Rai e 7 del Corriere della Sera. Come tirocinante Schuman, per cinque mesi ho fatto parte dell’Ufficio stampa del Gabinetto del presidente del Parlamento europeo dove, oltre a imparare a conoscere la ‘bolla Ue’, ho capito che preferisco stare dalla parte di coloro che fanno domande. Nel 2021, in sella alla mia moto, sono partito dalla Toscana, ho attraversato Croazia e Serbia, ho girato gran parte della Romania e sono arrivato fino in Transnistria: è stata una delle esperienze più belle della mia vita. Ho realizzato reportage da Kosovo, Rotta balcanica, Siria, Turchia, Nigeria e diversi Paesi dell’Unione europea. E spero di continuare il più a lungo possibile.