Giovanni Ziccardi
Giurista e scrittore
Sono professore di Informatica Giuridica in Università Statale a Milano, e insegno criminalità informatica al Master in diritto delle nuove tecnologie dell’Università di Bologna. Coordino il Centro di Ricerca in “Information Society Law” (ISLC) e sono nel Comitato Sicurezza dell’Ateneo milanese. Dal 1984 – anno in cui mi fu regalato il primo computer – ho studiato l’evoluzione dell’hacking e ho dedicato a quegli anni un saggio (“Hacker – Il richiamo della libertà”, Marsilio, 2011) e due thriller (“L’ultimo hacker”, Marsilio, 2012, e “La rete ombra”, Marsilio, 2018). Sono avvocato e pubblicista, sono laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Modena e dottore di ricerca presso l’Università di Bologna. I miei ultimi lavori sono sull’uso delle tecnologie in politica (“Tecnologie per il potere”, Raffaello Cortina, 2019), sulla resistenza elettronica (“Resistance, Liberation Technology and Human Rights in the Digital Age”, Springer, 2012), sulla società controllata (“Internet, controllo e libertà”, Raffaello Cortina, 2015), sulle espressioni d’odio (“L’odio online”, Raffaello Cortina, 2016) e sulla morte digitale (“Il Libro Digitale dei Morti”, UTET, 2017). Credo nell’importanza della divulgazione sui temi della sicurezza informatica e della privacy. Curo la rubrica “Diritti digitali” sul settimanale “Donna Moderna” e ho pubblicato un libro sull’uso responsabile dei social media da parte degli adolescenti (Giuffrè-Corriere della Sera, 2017). Organizzo da anni diversi percorsi formativi informatico-giuridici in occasione del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia.