Mirandola, tra i comuni colpiti dal terremoto del maggio 2012, è quello più grande: 25 mila abitanti. Oggi, a due anni da quelle scosse che hanno portato alla morte 4 persone e causato danni incalcolabili, i cittadini si preparano a decidere se dare fiducia all’amministrazione uscente di centrosinistra o cambiare pagina. In campo, oltre a quella del sindaco uscente Maino Benatti (Pd), ci sono altre tre liste: centrodestra (Forza Italia, Ncd e altri), Lega Nord e Movimento 5 Stelle. ll tema principale della campagna elettorale è quello della ricostruzione: la popolazione è divisa tra chi si lamenta per il centro storico ancora ridotto a città-fantasma con 2.500 persone ancora fuori casa, e chi invece spiega che le lentezze derivano dai fondi che non arrivano da Roma. Intanto, però, sul fronte elettorale, il candidato del centrodestra apre alla lista di Beppe Grillo: “Se ci sarà il ballottaggio appoggeremo chiunque sarà chiamato a sfidare il Pd” di David Marceddu
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