L’inchiesta

“Bruciati con la plastica, stupri e scosse coi cavi”: il lager del kapò Osman

Bani Walid - Arrestato il somalo che gestiva il campo di transito dal deserto libico all’Italia

18 Gennaio 2017

“Sono stata violentata moltissime volte da Ismail. Ogni sera veniva a prendermi (…). Mi picchiava con pugni, calci, a volte con le cinghie, quando veniva a prendermi erano le dieci di sera e mi riportava nell’hangar alla tre di notte, per tutto quel tempo venivo violentata (…). Era impossibile ribellarsi perché ci avrebbero sparato”. Voci […]

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