È una delle voci più conosciute d’Italia eppure lui si definisce “timido”, “diversamente emotivo”, finito alla radio per sbaglio (“io volevo fare l’attore”). Oggi rivela di sé cose sconosciute a tutti, persino a chi gli sta vicino: dal 1989 recita tutti i giorni, mattina e sera, le preghiere quotidiane del Buddismo di Nichiren Daishonin. Inoltre, dopo […]
L’intervista - Antonello Dose
“Gay, timido e sieropositivo: il buddismo mi ha reso felice”
Una delle voci de “Il ruggito del coniglio” si racconta in un libro: “Il miracolo? Lavorare in Rai tanti anni senza tessera di partito”
19 Marzo 2017