Un atto d’accusa. E un atto d’assoluzione. James Clapper, direttore della National Intelligence Usa, punta il dito contro gli hacker russi, davanti a una commissione del Senato, ma non pensa che abbiano condizionato l’esito delle Presidenziali: non sono stati loro a eleggere Donald Trump; lo hanno fatto i cittadini americani. Clapper, un democratico, già dimissionario […]
La storia
![Dimissionario - James Clapper (a sinistra) ancora per poco direttore della National Agency - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/01/ED-img8945991-675x275.jpg)
Hacker, dalla Russia con amore (per Trump)
Stati Uniti - Gli 007 confermano ingerenze di Mosca nelle Presidenziali, l’unico che nega è il magnate
6 Gennaio 2017