Il mondo FQ

Il “prestanome” del boss in Cina con Renzi

Rifiuti - L’irresistibile ascesa del siciliano Paratore, che Invitalia portò a Pechino nel 2014
Commenti

Nel giugno del 2014, l’allora premier Matteo Renzi va in Cina con i principali gruppi industriali al seguito. Nella delegazione di Invitalia, società pubblica per gli investimenti, c’è l’imprenditore siciliano Antonino Paratore, già indicato dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania come “prestanome” del boss ergastolano Maurizio Zuccaro della cupola Ercolano-Santapaola. Paratore senior e il figlio […]

Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner

Abbonati a il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.

  • Digital
    Partner
    Sfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
    Annuale Mensile
    € 15 ,99
    al mese
    PAGA IN MODO RAPIDO CON:
    ABBONATI
    Rinnovo automatico. Disattiva quando vuoi

    Incluso nell'abbonamento

    • Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
    • Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
    • Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
    • Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
    • Commentare tutti gli articoli del sito
    • Navigare senza pubblicità
    • Accedere a tutti i programmi di TvLoft
    • Sconto del 20% sul nostro shop online
    • Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a 5€ (anziché 20€)
    • Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.