Una scorrettezza orribile che sfiora l’onta reclama giustizia. Sugli stessi giornali che definiscono Paolo Villaggio “un artista scomodo” che “non aveva paura di dire la verità”, i caroselli post-mortem non mancano di riportare di quel genio bizzarro una delle più efferate e gioiose trovate comiche: quella di quando, ne Il secondo tragico Fantozzi, Fantozzi, costretto […]
La “boiata” ipocrita della stampa che si autocensura
Di Daniela Ranieri6 Luglio 2017