Dalla Russia con terrore. “Il terrorista è nobile, terribile, irresistibilmente affascinante perché combina su di sé due sublimi vette della grandezza umana: il martire e l’eroe. Dal giorno in cui giura, dal fondo del cuore, di liberare il suo popolo e la sua patria, sa che è votato alla morte”: sembrerebbe un editto del califfo […]
La storia
La morte come propaganda 150 anni di terrore russo
Dagli zar a Putin, Rivoluzione permanente
6 Aprile 2017