Predoni, Ong e cadaveri: il Far West delle coste libiche
Senza regole - Arrivo e smistamento dei migranti in mano a milizie e amministrazioni corrotte. E il mare restituisce sempre nuovi morti
“Sono riemersi altri corpi sulla spiaggia. Sono ancora pochi. Ma immagino che molti altri ne arriveranno”, ha raccontato al Fatto sabato sera Ibrahim Mahjoob, direttore del centro di detenzione per migranti donne di Surman, piccola città sulla costa libica 60 km a ovest di Tripoli. Sarebbero 13 i corpi riemersi sul tratto di costa di […]
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