Nel 2003 era arrivato dal Senegal in Italia, probabilmente come clandestino. Poi era riuscito a mettersi in regola con il permesso di soggiorno. Sognava un lavoro, una famiglia e un’esistenza normale, ma da qualche tempo le vicissitudini della vita e la crisi economica lo avevano messo in ginocchio. Senza lavoro e senza casa era precipitato sempre più in basso. Viveva per strada arrangiandosi in qualche modo per sopravvivere. Senza fissa dimora e senza occupazione dal 2007 quindi non aveva più potuto chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno. La Polizia lo avevano fermato solo una volta ed essendo senza permesso era stato colpito da un ordine di espulsione, al quale non aveva ottemperato. Nessun precedente penale a suo carico.
Nei giorni scorsi si è autodenunciato alla questura di Brescia. “Non ce la faccio più a continuare così”, ha spiegato agli agenti, “sono stanco di vivere in Italia e stanco di vivere in questo modo”. Così S.A. senegalese di 39 anni, ha chiesto di essere rimpatriato. Gli agenti lo hanno accompagnato a Malpensa ed un volo lo ha riportato in Senegal.