Quando Vito De Filippo, presidente della regione Basilicata, ha annunciato il piano di stanziamento dei fondi Fesr destinati alla regione, si è probabilmente dimenticato di includere la voce Miss Italia nella lista dei beneficiari. “L’economia lucana” spiega De Filippo, “non uscirà dalla crisi prima del secondo semestre del 2010″, oltretutto ” i dati dimostrano che gli effetti della crisi internazionale sono più consistenti in Basilicata rispetto al resto d’Italia e al Mezzogiorno”. Ecco perché i fondi europei verranno “orientati proprio a fronteggiare la crisi”. Dev’essere per questo che la regione ha deciso di sponsorizzare a Miss Italia Oriana Morandi, di Picerno, classe 1991. In calce ai volantini con le foto della ragazza, distribuiti per raccogliere televoti, appaiono infatti i loghi del Fesr (fondo europeo di sviluppo regionale) e della regione. Si tratta, come riporta il Quotidiano della Basilicata, di vetrine tappezzate da manifesti, volantini distribuiti, un furgone che invita la gente a votare. Un vero e proprio investimento. A quanto ammonti, non è dato sapere: la regione nega ogni coinvolgimento e attribuisce la responsabilità alla Pro Loco, l’associazione dedita alla promozione turistica, che avrebbe utilizzato i loghi della regione senza consenso. Il senatore Egidio Digilio, in quota Pdl, sostiene però che “qualcuno dovrebbe spiegarci come si pensa di ridurre lo scarto esistente tra i vari livelli di sviluppo delle regioni, che è l’obiettivo centrale del Fesr, finanziando la partecipazione al concorso di Miss Italia”. In più, la Giunta regionale non ha intenzione di intraprendere alcuna azione contro l’utilizzo dei propri loghi da parte della Pro Loco, e informa di essersi limitata a inviare una lettera di protesta, che però non vuole rendere pubblica. “La Pro Loco non si azzarderebbe a utilizzare i loghi della regione senza informarla”, prosegue Digilio, “i funzionari della regione riferiscono che la sponsorizzazione c’è stata, anche se non vogliono confermarlo ufficialmente. Qui si chiudono le fabbriche, non è accettabile che i fondi Fesr destinati a dare lavoro vengano elargiti alle Pro Loco per questi fini sterili”. Il senatore Digilio chiederà in settimana un’interrogazione parlamentare. Il precedente un anno fa, in Calabria, quando la regione aveva sponsorizzato con otto milioni di euro, provenienti dai fondi europei, la nazionale italiana di calcio. In quel caso i fondi dovevano essere destinati alla costruzione di porti, per questo Bruxelles avviò un’indagine. Ancora una volta, l'”utilizzatore finale” del denaro pubblico è quantomeno improbabile.
Operazione Cultura
Basilicata, i fondi europei per sponsorizzare la Miss
Quando Vito De Filippo, presidente della regione Basilicata, ha annunciato il piano di stanziamento dei fondi Fesr destinati alla regione, si è probabilmente dimenticato di includere la voce Miss Italia nella lista dei beneficiari. “L’economia lucana” spiega De Filippo, “non uscirà dalla crisi prima del secondo semestre del 2010″, oltretutto ” i dati dimostrano che gli effetti della crisi internazionale sono più consistenti in Basilicata rispetto al resto d’Italia e al Mezzogiorno”. Ecco perché i fondi europei verranno “orientati proprio a fronteggiare la crisi”. Dev’essere per questo che la regione ha deciso di sponsorizzare a Miss Italia Oriana Morandi, di Picerno, classe 1991. In calce ai volantini con le foto della ragazza, distribuiti per raccogliere televoti, appaiono infatti i loghi del Fesr (fondo europeo di sviluppo regionale) e della regione. Si tratta, come riporta il Quotidiano della Basilicata, di vetrine tappezzate da manifesti, volantini distribuiti, un furgone che invita la gente a votare. Un vero e proprio investimento. A quanto ammonti, non è dato sapere: la regione nega ogni coinvolgimento e attribuisce la responsabilità alla Pro Loco, l’associazione dedita alla promozione turistica, che avrebbe utilizzato i loghi della regione senza consenso. Il senatore Egidio Digilio, in quota Pdl, sostiene però che “qualcuno dovrebbe spiegarci come si pensa di ridurre lo scarto esistente tra i vari livelli di sviluppo delle regioni, che è l’obiettivo centrale del Fesr, finanziando la partecipazione al concorso di Miss Italia”. In più, la Giunta regionale non ha intenzione di intraprendere alcuna azione contro l’utilizzo dei propri loghi da parte della Pro Loco, e informa di essersi limitata a inviare una lettera di protesta, che però non vuole rendere pubblica. “La Pro Loco non si azzarderebbe a utilizzare i loghi della regione senza informarla”, prosegue Digilio, “i funzionari della regione riferiscono che la sponsorizzazione c’è stata, anche se non vogliono confermarlo ufficialmente. Qui si chiudono le fabbriche, non è accettabile che i fondi Fesr destinati a dare lavoro vengano elargiti alle Pro Loco per questi fini sterili”. Il senatore Digilio chiederà in settimana un’interrogazione parlamentare. Il precedente un anno fa, in Calabria, quando la regione aveva sponsorizzato con otto milioni di euro, provenienti dai fondi europei, la nazionale italiana di calcio. In quel caso i fondi dovevano essere destinati alla costruzione di porti, per questo Bruxelles avviò un’indagine. Ancora una volta, l'”utilizzatore finale” del denaro pubblico è quantomeno improbabile.
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Damasco, 16 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Difesa siriano ha accusato domenica il gruppo libanese Hezbollah di aver rapito e ucciso tre soldati in Libano. Lo hanno riferito i media statali.
"Un gruppo della milizia di Hezbollah... ha rapito tre membri dell'esercito siriano al confine tra Siria e Libano... prima di portarli in territorio libanese ed eliminarli", ha affermato il ministero della Difesa, citato dall'agenzia di stampa Sana.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha dichiarato che un colpo d'arma da fuoco proveniente dal Libano ha colpito un veicolo all'interno di un centro residenziale nel nord di Israele. "Stamattina, uno sparo ha colpito un veicolo parcheggiato nella zona di Avivim. Non sono stati segnalati feriti. Lo sparo è molto probabilmente partito dal territorio libanese", ha affermato l'esercito in una dichiarazione. "Qualsiasi fuoco diretto verso Israele dal territorio libanese costituisce una palese violazione degli accordi tra Israele e Libano", ha aggiunto l'esercito.
Kiev, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sostituito il capo di stato maggiore delle forze armate, con un decreto emesso oggi, mentre le truppe in prima linea di Kiev continuano ad essere in difficoltà. Secondo un comunicato, Anatoliy Bargylevych è stato sostituito da Andriy Gnatov, a cui "è stato affidato il compito di aumentare l'efficienza della gestione".
"È un combattente", ha detto Zelensky parlando di Gnatov. "Il suo compito è quello di apportare maggiore esperienza di combattimento, l'esperienza delle nostre brigate nella pianificazione delle operazioni, difensive e offensive, nonché uno sviluppo più attivo del sistema dei corpi d'armata", ha aggiunto. "Tutto ciò che le nostre brigate hanno imparato dalla guerra dovrebbe essere implementato al cento per cento a livello di pianificazione".
Washington, 16 mar. (Adnkronos) - Un uomo di 45 anni è stato dato alle fiamme nel bel mezzo di Times Square, a New York, la scorsa notte. Lo ha riferito la polizia. Le immagini delle telecamere hanno immortalato il momento in cui l'uomo, a torso nudo e gravemente ustionato, è stato trasportato d'urgenza dalle autorità in ambulanza dopo che le fiamme erano state spente.
La polizia afferma che il 45enne è stato soccorso alle 4 del mattino ed è stato portato in un ospedale vicino in condizioni stabili. Il suo aggressore sarebbe fuggito dalla scena ed è ricercato dalle autorità. Non sono state in grado di dire se l'attacco fosse casuale o mirato.
Gli investigatori hanno riferito che l'uomo era stato cosparso con un liquido infiammabile prima che qualcuno appiccasse il fuoco. La vittima, avvolta dalle fiamme, si era messa poi a correre, quando qualcuno è uscito da un'auto e ha spento il fuoco con un estintore a polvere.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos) - La Macedonia del Nord ha dichiarato un periodo di lutto nazionale di sette giorni per l'incendio in una discoteca che ha causato almeno 59 morti e decine di feriti, mentre le autorità hanno arrestato 15 persone per interrogarle e il ministro degli Interni ha affermato che un'ispezione preliminare ha rivelato che il club stava operando senza la licenza necessaria.
Al termine di una giornata in cui il piccolo Paese balcanico è stato alle prese con un disastro mai visto da decenni, il ministro degli Interni Panche Toshkovski ha dichiarato che il club nella città orientale di Kočani, dove si è verificato l'incendio prima dell'alba, sembrava operare illegalmente.
Più di 20 persone sono sotto inchiesta, 15 delle quali sono sotto custodia della polizia, mentre altri sospettati di coinvolgimento si trovano in ospedale, ha aggiunto Toshkovski. La maggior parte delle vittime dell'incendio, che ha devastato il nightclub Pulse durante un concerto hip-hop, erano adolescenti e giovani adulti. Circa 155 sono rimasti feriti, molti in modo grave.
Mosca, 16 mar. (Adnkronos) - Il desiderio della Gran Bretagna di rubare i beni russi è legato alla lunga tradizione inglese della pirateria, diventata un segno distintivo della corona britannica insieme a "rapine e omicidi". Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Questa è una delle tradizioni inglesi, come bere il tè e le corse di cavalli. Il fatto è che la pirateria è stata legalizzata in Inghilterra", ha scritto la diplomatica sul suo canale Telegram. "Ai pirati era proibito attaccare le navi inglesi, ma era loro permesso derubare le navi dei concorrenti. Moralità immorale".
Beirut, 16 mar. (Adnkronos) - I media libanesi riferiscono di un morto in un attacco aereo israeliano nella città meridionale di Aainata. Ulteriori raid sono stati segnalati a Kafr Kila. Non ci sono commenti immediati da parte delle Idf.