Due volte bugiardo, Clemente Mastella. La prima volta, quando finge di essere il suo avvocato, Titta Madia, al cronista de ‘Il Fatto’ che cercava il legale per alcuni ragguagli e compone per sbaglio il numero dell’ex ministro. La seconda volta, quando in conferenza stampa a Napoli insinua che la bufera giudiziaria gli era stata preannunciata il giorno prima da quella telefonata. “Desidero ringraziare il giornalista de ‘Il Fatto’, così ho saputo le notizie un giorno prima”. Il nostro cronista non ha rivelato nulla in anteprima e nulla peraltro aveva da rivelare: chiedeva solo informazioni sull’udienza preliminare in corso davanti al Gup di Napoli, relativa al primo troncone dell’inchiesta sull’Udeur: quella mattina se n’era svolta una, l’ultima è in calendario lunedì prossimo. Il nostro cronista voleva conferma dello stralcio della posizione di Mastella e il giorno dop o infatti è uscito un articolo su questa notizia. Tutto qui. Il resto sono solo fandonie, e il file audio della conversazione lo dimostra. (ascolta l’audio-video in basso)
Operazione Cultura
Mastella: senti chi mente a “Il FATTO”
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