PD, PRIMARIE SOTTO CHOC, MARRAZZO LASCIA MA NON SI DIMETTE
Il governatore si autosospende per evitare elezioni subito nel Lazio. Dice:“Sono una vittima”, ma “ho le mie debolezze nella sfera privata”. Oggi un partito smarrito va al voto per scegliere il nuovo segretario.
Articoli da Il Fatto Quotidiano n°29 del 25 ottobre 2009
Adesso se ne vada (e Berlusconi pure) di Marco Travaglio