di Gianni Barbacetto e Peter Gomez

Il documento audio che qui presentiamo è cruciale per la comprensione del sequestro Abu Omar. Il 2 giugno 2006, Marco Mancini, capodivisione del Sismi sotto inchiesta per il rapimento, incontra a Roma il collega Gustavo Pignero, che nel 2003, all’epoca del sequestro, era il suo diretto superiore. Con un microfono nascosto, registra la conversazione. Pignero (in seguito deceduto) parla apertamente con Mancini e gli racconta che l’ordine per l’operazione era partito dal direttore del Sismi, Nicolò Pollari, che a fine 2002 gli aveva consegnato «una lista in inglese» ricevuta «da Jeff Castelli, il capo della Cia di Roma».

Era l’elenco delle persone da «portar via», una decina di nomi tra cui quello di Abu Omar.  Pignero dice anche che nei suoi interrogatori davanti ai magistrati di Milano aveva scagionato Pollari: «Il direttore l’ho tirato fuori completamente», «altrimenti qui crolla tutto».

Frammenti di questa registrazione furono mandati in onda da Enrico Mentana a Matrix, ma questa è la prima volta che il documento integrale è messo a disposizione del pubblico.

Registrazione – data 2 giugno 2006
 

Ecco le foto dell’incontro tra Mancini e Pignero mentre parlano di Pollari, scattate a loro insaputa a Roma dagli agenti della Digos che li pedinavano.

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Abu Omar, pagano solo gli americani

 

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