Venerdì Yoani Sanchez è stata “sequestrata” per mezz’ora e malmenata – insieme a tre suoi amici – da agenti del governo cubano all’Avana. Il regime non perdona alla 34enne l’attività di denuncia su ciò che non va nell’isola e le critiche contro gli arbitrii delle autorità che la blogger porta avanti da anni su Internet e per le quali è conosciuta nel mondo. Il Fatto Quotidiano vuole perciò promuovere in segno di solidarietà una raccolta di firme per far pervenire a Yoani il sostegno delle persone alle quali sta a cuore la sua causa. Le firme saranno inviate anche all’ambasciata cubana in segno di protesta per il comportamento inaccettabile degli agenti che hanno minacciato Yoani Sanchez e per l’attacco contro le libertà personali e quelle d’espressione da lei subite.
Aggiornamento 20 aprile 2010
L’Havana rifiuta l’appello per Yoani Sanchez
Aggiornamento 28 marzo 2010
Le firme raccolte sono state consegnate all’ambasciatore cubano a Roma, Rodney Lopez
Grazie a tutti per il sostegno
Elenco firme