L’allarme Corte dei Conti
Il diavolo nei particolari, dice il vecchio adagio. Nei particolari ci è andata di sicuro la ?Corte ?dei ?Conti che ha passato al setaccio il contratto di Novartis con il ministero della Salute siglato lo scorso agosto. Scoprendo per esempio "la possibilità del mancato rispetto delle date di consegna del prodotto senza l’applicazione di alcuna penale". Oppure quello che è l’aspetto decisivo: secondo quanto scritto dai magistrati contabili si prevede infatti "il pagamento alla Novartis di euro 24.080.000 euro (al netto di Iva) ai fini della partecipazione ai costi in caso di non ottenimento dell’autorizzazione all’immissione del prodotto in commercio".
Da Il Fatto Quotidiano del 17 gennaio